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Origini del cappello dei bersaglieri



Sicuramente uno dei corpi militari più folcloristici al mondo è quello dei bersaglieri.
Il corpo dei bersaglieri ha tante particolarità come ad esempio la marcia di corsa (da 160 a 180 passi al minuto), ma la sua più grande particolarità è il suo cappello piumato,
Ma come è nato questo copricapo così particolare?
Il cappello piumato si chiama Vaira e deve il suo nome ad un curioso fatto accaduto, quando Alessandro La Marmora (fondatore del corpo dei bersaglieri) stava presentando al divisa al re.
I fatti andarono esattamente in questo modo.
Alessandro La Marmora si trovava insieme al colonnello Vayra in una stanza per vestire quest'ultimo come un bersagliere e presentare la divisa al re.
La Marmora aveva il vizio di lanciare i vari indumenti. Quando venne la volta del copricapo Vayra lo indossò al volo, ma lo indosso inclinato (alle ventitré per essere esatti) perché dovette sbilanciarsi per prenderlo al volo.
La Marmora si voltò e vide questa curiosa inclinazione del cappello e decise che quella doveva essere la posizione del copricapo piumato che prese, come detto prima, il nome di Vaira proprio per questo fatto.
La questione invece del piumaggio è stato adottato per un fatto mimetico
Una leggenda metropolitana da sfatare è di che specie siano le penne.
Il piumetto (termine tecnico per indicare l'intero piumaggio) è composto di penne ancor oggi spesso naturali, anche se sono ammesse quelle sintetiche. A suo tempo si disse che la provenienza del piumaggio fosse dalle piume del gallo cedrone, specie rara da sempre e protetta ai giorni nostri. In realtà sin dalle origini, all'atto della formazione del Corpo dei bersaglieri (1836), quando le compagnie furono due e il totale degli ufficiali nove, mai si cacciò tale specie le cui penne appaiono tra l'altro ben diverse da quelle comunemente conosciute per tale uso. La truppa adoperò principalmente penne di cappone nero e gli ufficiali, a distinzione, ebbero il pennacchietto di più pregiate piume di struzzo colorate in verde.
Poi, sempre per una questione mimetica, il colore e la lunghezza delle penne venne unificato.
Attualmente (Novembre 2018) la Vaira non è più utilizzata in azioni militari ma è utilizzata solo e soltanto nelle parate.
Come è stato detto in apertura di articolo i bersaglieri hanno anche altre caratteristiche e mi sembra giusto, per completezza d'informazione, esaminarle tutte.
Innanzitutto il corpo dei bersaglieri fu fondato il 18 giugno 1836.
Come detto la marcia dei bersaglieri è la corsa perché il loro scopo era quello di eseguire delle operazioni lampo e quindi la velocità era essenziale,
Una cosa che non tutti sanno riguarda la fanfara dei bersaglieri.
Innanzitutto ogni compagnia ha la sua fanfara costituita da 13 trombe ed un caporale trombettiere.
Questo fatto fece nascere l'esigenza che la fanfara dei bersaglieri diventasse un reparto autonomo, ma le singole compagnie continuarono a disporre di propri trombettieri.
Alle trombe si sono aggiunti con il tempo altri strumenti a fiato.
Oggi è l'unica banda al mondo ad esibirsi a passo di corsa. L'uso deriverebbe, secondo la tradizione popolare, dall'ingresso in Roma, alla breccia di Porta Pia, che doveva effettuarsi a passo di carica, ma che invece divenne spontaneamente una corsa dei bersaglieri.
Il fatto che ogni reggimento abbia una propria fanfara è dettato dal fatto che proprio ogni reggimento bersaglieri ha un proprio specifico segnale da tromba. Infatti, alle origini del Corpo quando i bersaglieri combattevano come fanteria leggera in ordine aperto, i segnali da tromba ripetuti servivano a radunare le truppe, oppure, alternati a segnali tattici, ad indicare l'ordine e il reparto destinatario.
C'è anche da dire che i bersaglieri hanno un grande spirito di corpo. Infatti si dice che chi è stato bersagliere lo è per tutta la vita.
Ciò lo si evince anche dal decalogo che il bersagliere deve osservare.
Tali regole furono scritte dallo stesso La Marmora e non sono mai state cambiate,
Ecco le regole che un bersagliere deve osservare;
- Obbedienza
- Rispetto
- Conoscenza assoluta della propria arma
- Molto addestramento
- Ginnastica di ogni genere sino alla frenesia
- Cameratismo
- Sentimento della famiglia
- Rispetto alle leggi ed onore al capo dello Stato
- Onore alla Patria
- Fiducia in se stessi sino alla presunzione.
Ultima informazione riguarda un'altra leggenda metropolitana e riguarda il motto dei bersaglieri.
Nonostante nelle loro caserme appaia la scritta “Automezzi al passo e bersaglieri di corsa”, ogni reggimento fa il suo motto che è interamente in latino,
Concludendo il cappello piumato che si chiama Vaira viene portato alle ventitré per un puro caso. Le piume furono adottate per una questione mimetica e non sono mai state di gallo cedrone. Tale copricapo oggi è usato solo nelle parate.

ATTENZIONE: per problemi tecnici non imputabili al sottoscritto chiedo a tutti i lettori di inserire solo commenti di apprezzamento o di non apprezzamento che non necessitano di risposta. Commenti che invece necessitano di risposta sarei grato se me li inviaste via mail (paolopaciaroni72@yahoo.com) o via WhatsApp al numero (+39) 3518518116.
Ciò è dovuto al fatto che non mi è possibile rispondere sul blog.
Grazie

Commenti

  1. Buongiorno. Il piumetto è inserito nel suo supporto, ma lo stemma e la coccarda in che posizione rispetto ad esso? Grazie

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    1. A parte il fatto che, come scritto nella home page, per un approfondimento, anche se veloce, prerirei essere contattato privatamente, ma la domanda mi sembra abbastanza oziosa. Infatti, basta osservare questa immagine o altre presente direttamente da Google per rispondere alla sua domanda.
      Sono tato abbastanza esauriente?
      P.S.: la prossima volta o mi contatta in privato o non le rispondo.
      .

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  2. Il "vaira" sarebbe stato veramente osceno portarlo diritto in testa. Alle 23 direi che è perfetto. Un saluto Serg. fant. Bersaglieri in congedo Salina Mauro

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  3. i bersaglieri sono bellissimi tutte le loro sfilate mi emozionano

    RispondiElimina
  4. Grazie per la chiarezza

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  5. Il cappello piumato si chiama così e basta,vaira o moretto son solo carnevalate

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    Risposte


    1. I bersaglieri, molto folcloristici, è un corpo da parata, ma non ha niente da dire nella guerra moderna. Capisco gli estimatori, ma devono capire che questo fa parte del passato, altrimenti cadiamo nel ridicolo.Comunque viva i bersaglieri.

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