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Visualizzazione dei post da ottobre, 2017

Si può vivere al di fuori della Terra, ma all'interno del sistema solare?

Dipende da dove si vuole vivere e come si intende vivere. Infatti non tutto il sistema solare è adatto per ospitare la vita umana...almeno non senza particolari accorgimenti. Il problema è che nessun pianeta (a parte la Terra) ha un'atmosfera respirabile. Quindi si parla di vivere in cupole et simili. In ogni caso alcuni pianeti possono essere definiti "adatti" alla vita umana ed altri no. Vediamo in dettaglio i vari pianeti "non adatti" alla vita umana: Il primo pianeta da prendere in esame è Mercurio. Purtroppo non è assolutamente possibile vivere su questo pianeta perché la parte illuminata dal sole raggiunge temperature di centinaia di gradi sopra lo zero, mentre la parte in ombra raggiunge centinaia di gradi sotto lo zero (quasi vicino allo zero assoluto – si ricorda 0° Kelvin = - 273° centigradi). Inoltre non ha assolutamente nessun tipo di atmosfera perché troppo vicino al sole: la gravità del sole “catturerebbe” qualsiasi tipo di atmos

Cosa sono i buchi neri?

Per rispondere a questa domanda è sufficiente spiegare come si formano questi misteriosi corpi celesti. Una grande stella (generalmente una gigante bianca...quindi una stella di neutroni), alla fine della sua vita esplode. A seconda dell'esplosione si ha una nova o una supernova. Dove prima c'era questa stella rimane una massa relativamente piccola e talmente compatta che la sua gravità è a livelli inauditi. Nulla riesce a sfuggire alla sua gravità...neanche la luce. Tanto per rendere più chiara la cosa: se, ipoteticamente, poggiassimo un corpo di un qualsiasi materiale, alto solo 1 mm., sulla superficie di un buco nero, il corpo si ripiegherebbe su se stesso ed imploderebbe (l'implosione è l'esatto contrario dell'esplosione). Questa è la spiegazione, ma studi recenti e non, condotti soprattutto da Stephen Hawking, hanno portato alla luce delle proprietà inaspettate sui buchi neri. La prima e più importante fra queste proprietà è che i buchi neri non son

Se ce l'ho fatta io ce la puoi fare anche tu

Quante volte ci è stato detto o ci è capitato di sentir dire una cosa del genere? Se si è fortunati mai o quasi mai. In qualsiasi ambito o caso, questa espressione, venga utilizzata è comunque totalmente falsa. Se così non fosse significherebbe che siamo tutti uguali. Non ci sarebbero pittori, scultori, poeti, scienziati, delinquenti, ecc. Saremmo tutti uguali l'uno all'altro. Chi fa tale affermazione è una persona fondamentalmente sola, che ha bisogno di sentirti parte di un gruppo. Perché una persona si senta facente parte di un gruppo, quest'ultimo deve avere delle caratteristiche ben precise. Una delle caratteristiche (forse la principale) è condividere gli stessi interessi, le stesse idee, saper fare le stesse cose, ecc. Ovviamente non in maniera uguale, ma comunque in maniera simile. Se, invece, un gruppo non ha questa caratteristica...è inutile continuare il discorso: quel gruppo non è adatto ad una certa persona. Quindi, tornando all'argomento in

È importante il riposo?

La risposta è abbastanza scontata ed è affermativa. Però quello che non è così scontato è l'importanza che ha il riposo. Molte persone pensano che il tempo utilizzato per riposarsi sia tempo perso perché non si produce. In effetti è vero, ma si devono vedere quelle ore di riposo come un investimento. Infatti, se una persona vuole lavorare sempre al top e quindi produrre molto deve poter lavorare con tutti gli strumenti di cui necessità, deve essere tranquilla e, soprattutto, deve avere la mente fresca e riposata...quindi deve aver riposato. Se una persona non si riposa a sufficienza non riesce a lavorare al meglio e quindi a produrre come vorrebbe. Ci sono persone che dicono "Mi riposerò quando andrò in pensione." oppure (peggio) "Mi riposerò quando morirò.". Queste sono persone che invece di lavorare per vivere, vivono per lavorare: è una loro scelta di vita. Queste persone non riescono a vedere più in là del proprio naso (anche se magari sono dei brav

Cosa rappresentano i ponti sul retro delle banconote dell'euro

Secondo una scuola di pensiero fortemente religiosa (cattolica per l'esattezza) i ponti sono un simbolo massonico...niente di più sbagliato. O meglio...è completamente sbagliato il significato dei ponti in questo caso. Se si presta un po' di attenzione, si può notare che ogni taglio di banconota ha il suo ponte. Quindi abbiamo in totale sette ponti: come il taglio delle banconote. Questi ponti sono sette tra i più grandi d'Europa (allora l'Europa contava solo dodici nazioni) e significano la cooperazione tra i vari popoli aderenti all'Europa e, di conseguenza, all'Euro. La cooperazione rappresentata è a 360° Inoltre, per completezza d'informazione, per esaltare l'unità politica dell'Europa pur mantenendo una certa autonomia, sempre politica, le varie monete hanno tutte un simbolo che identifica in quale dei dodici paesi iniziali sono state coniate. Infatti, solo le monete sono "nazionalizzate", mentre le banconote no. In conclu

Perché si parla spesso di marziani?

Nei racconti di fantascienza degli anni passati, quando si parlava di extraterrestri, spesso si parlava di marziani. Questa singolarità va ricercata nel fatto che Marte è l'unico pianeta del sistema solare più simile alla terra. Esaminiamo nel dettaglio questo pianeta. Marte ha un’aria composta in gran parte da anidride carbonica (CO2) ma l’atmosfera è molto sottile, solo il 10% di quella terrestre. Pertanto, nel cielo di Marte il Sole sembra grande solo la metà e la temperatura media del pianeta è di -55°C. A causa degli strati atmosferici sottili, gli sbalzi di temperatura sono maggiori rispetto che sulla Terra: se la massima di 20°C è ancora piacevole, la minima può arrivare a -87°C, ossia ben al di sotto della temperatura minima mai misurata in Antartide. Un giorno su Marte dura poco più di 24 ore, pertanto il periodo di rotazione del pianeta è simile a quello della Terra; invece, l’anno dura quasi il doppio, 687 giorni terrestri o 669 giorni marziani (detti anche

Origine del simbolo del dollaro statunitense

L'origine di tale simbolo risaie a circa 500 anni fa ed esattamente alla scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo. È noto che Colombo approdò su un isola (San Salvador da lui così battezzata) dell'America del Sud. Ed è noto che per questo motivo, la Spagna, espanse i suoi confini in questo nuovo continente. Prima della scoperta dell'America, il simbolo della moneta spagnola era la lettera "C" intersecata da due linee parallele verticali. Le due linee rappresentavano le colonne d'Ercole (stretto di Gibilterra) mente la "C" rappresentava un nastro dove c'era scritto "Non oltre" (nulla oltre). Questo stava ad indicare che oltre la Spagna non c'era nessun altra terra: questo si credeva allora. Con la scoperta dell'America, Colombo, dimostrò che oltre l'Oceano Atlantico c'era una terra: lui pensava che fossero le Indie in realtà era l'America, ma comunque c'era una terra. A questo punto il

La clonazione umana è possibile?

Non è possibile per due motivi (a parte la questione legale): 1) non esistono attualmente apparecchi in grado di ospitare un feto umano fino alla sua venuta alla luce; 2) la ricreazione di un organismo umano è ancora troppo complicato. Attualmente solo alcuni organi possono essere ricreati. È possibile "clonare" un essere umano quando è allo stato di morula (piccolo agglomerato di cellule derivanti dalla fecondazione). Non è una vera e propria clonazione perché si tratta di una divisione in due della morula, ma questo è l'unico modo. Oltre a questo, comunque, esiste la questione legale: la clonazione umana è illegale. Questa legge è nata da una forte componente religiosa: l'uomo si vuole sostituire a Dio. A parte la mia idea su quest'affermazione vorrei porre l'attenzione su un fatto: il trapianto degli organi non è, comunque, sostituirsi in parte a Dio? Se l'uomo non ha il diritto di far nascere artificialmente un individuo ha il diritto d

Esistono gli alieni?

Ci sono persone che asseriscono che noi siamo gli unici esseri viventi, non solo nella nostra galassia, ma addirittura nel nostro universo. Questa affermazione può derivare solo da un'ignoranza. Ignoranza di cosa sia composto l'universo. Ignoranza di quanto sia vasto l'universo. Ignoranza di quanti pianeti simili al nostro esistono (sia in teoria che in realtà). Esaminiamo questi punti uno per uno. Ignoranza di cosa sia composto l'universo : moltissime persone non sanno che le stragrande maggioranza delle stelle che si vedono in una notte serena (magari lontano da luci artificiali) sono dei sistemi planetari e moltissimi di essi sono simili al nostro. Ignoranza di quanto sia vasto l'universo : moltissime persone non hanno assolutamente la più vaga idea di quanto sia vasto l'universo e quindi del numero approssimativo di quante stelle ci siano (un numero seguito da moltissimi zeri). Queste persone ignorano completamente ch

Perché nelle popolazioni del terzo mondo si fanno molti figli?

In effetti sembra un controsenso: soffrono la fame e fanno tantissimi figli. In realtà è giusto così: è una cosa naturale. In quei paesi, proprio perché la mortalità soprattutto infantile è molto alta, fanno molti figli per "combattere" la morte o, per dirla in maniera un pò più scientifica, per far proseguire la specie umana. Però bisogna fare attenzione e non cadere nel comune errore della generalizzazione. Mi spiego: la "regola" scritta poco fa è valida solo per quelle popolazioni. Altre popolazioni (70/80 anni fa anche in Italia era normale avere famiglie con dieci e oltre figli) fanno molti figli o perché il loro sostentamento è prettamente agricolo. Infatti in alcuni paesi sempre del terzo mondo, ma che sono meno colpiti e sono prettamente agricoli, fare molti figli significa avere più braccia per lavorare la terra: . Inoltre, per una questione di completezza, c'è un altro motivo per cui si fanno molti figli, ma questo non riguarda il terz

L'abbronzatura è indice di benessere?

Bè, se viene paragonato ai giorni nostri la risposta è sì, anche se non sempre. Se invece parliamo di altre epoche la risposta non è affermativa. Mi spiego. In tempi non tanto remoti, fino alla fine del XIX secolo, le persone abbienti e benestanti facevano lavori di concetto e non manuali (questo accade anche oggi). Quest'ultimi erano svolti da persone umili. I lavori manuali spesso erano lavori da svolgersi all'aria aperta, come, ad esempio, arare la terra. Stando sempre sotto al sole, soprattutto d'estate, è normale avere l'abbronzatura. Invece, i ricchi o quasi, stavano seduti comodamente nelle loro abitazioni e quindi non avevano nessuna abbronzatura (se non lieve... quando accadeva). Inoltre non andavo in villeggiatura al mare o comunque non prendevano la tintarella. Quindi la pelle non abbronzata era indice di benessere economico, mentre quella abbronzata no. Oggi le cose si sono invertite (dalla fine del XIX secolo ad oggi) perché è cambiato il modo

Esiste la tintarella di luna?

A parte la canzone di Mina non esiste nulla del genere. Ci sono persone credulone che si fanno i bagni di luna. Ma l'unico risultato che possono ottenere è un malanno visto che stanno in costume (se non addirittura nudi) la notte...anche se è estate la notte è comunque umida. Queste persone credulone sono anche ignoranti in quanto ignorano completamente come funziona il fenomeno dell'abbronzatura. Se lo sapessero eviterebbero di fare una cosa del genere. Infatti l'abbronzatura non si può ottenere da una luce diversa da quella del sole e non si può ottenere neanche tramite rifrazione (la Luna è visibile perché riflette i raggi del sole). Sempre le stesse persone affermano, per contrastare l'assurdità della cosa, che i bagni di luna (o, se si preferisce, la tintarella di luna) hanno l'effetto contrario dell'ababronzatura: essi permetterebbe di avere una pelle più candida rispetto al colorito normale. Attenzione: non bianca (in quel caso si tratterebbe

Cos'è l'abbronzatura?

Molti pensano che l'abbronzatura sia la pelle superficiale bruciata dal sole...niente di più sbagliato. Quando si va al mare e ci si scotta, è perché la nostra pelle non è abituata a tutti quei raggi solari. Quindi la pelle superficiale bruciata viene espulsa dal nostro corpo: ci si spella. Lo strato di epidermide sotto la scottatura è più resistente a quella quantità di raggi solari perché ha un contenuto più alto di melanina. La melanina è una sostanza che il nostro corpo crea appositamente per rendere la pelle più resistente ai raggi solari. La melanina è di colore scuro ed ecco perché ci si abbronza. Le popolazioni di origine africana hanno la pelle scura perché vivono o, comunque, sono originarie di regioni in cui la quantità di raggi solari è molto alta. Di conseguenza il tasso di melanina nella loro pelle è molto alto. Se ci si fa caso, in queste popolazioni è molto difficile, per chi non ha la pelle scura, determinare l'età di una persona. Questo accade prop

Pericolo di morte o pericolo di vita?

Fino a qualche hanno fa si parlava, soprattutto in campo medico, di persone (più esattamente pazienti) in pericolo di morte. Questi pazienti erano coloro che rischiavano di morire in seguito ad un qualche evento: malattia, incidente, ecc. Tutte queste persone avevano la propria vita a rischio e, quindi, c'era il pericolo che sopraggiungesse la morte. Un esempio pratico: vicino ad apparecchiature sotto tensione si trova l'avviso di pericolo di morte. Ciò significa che se si tocca quella apparecchiatura si può morire... può sopraggiungere la morte è, quindi c'è il pericolo di morte. Oggi, invece, si usa l'espressione "in pericolo di vita". Sembra come se si teme che una persona possa vivere: quella persona non ha la vita (quindi è morta) in pericolo, ma è a rischio (quindi c'è il pericolo) di vita... sarà uno zombie? Scherzi a parte, sembra come se ci fosse la paura di parlare di morte. Come se parlando di morte essa comparisse. La morte, come ta

Perché l'incesto è illegale?

Per questo argomento esistono due “tipi” di illegalità: quella penale e quella morale. Per quella penale la risposta è da ricercarsi nel nostro istinto più primordiale: la continuazione della specie umana. Infatti, se due consanguinei si accoppiano e procreano, l'individuo nato da questa unione avrà gli stessi geni dei geni dei genitori. Quindi sarà esposto e avrà le stesse predisposizioni dei genitori nel contrarre determinate malattie (ad es. il cancro). Perché ciò non accada occorre che i vari DNA si mescolino con altri DNA (quello più debole, quindi malato, soccombe in favore di quello più forte, quindi non malato o meno malato). Questo è il motivo penale per cui l'incesto (in Italia) è considerato illegale. Per quanto riguarda, invece, l'aspetto morale non è altro che un modo di pensare delle varie persone. Molti però ignorano che la storia è piena di storie di incesto. Nell'antico Egitto l'incesto tra i consanguinei reali era addirittura obbligator

La vita si è allungata?

Niente di più falso. La durata della vita è sempre la stessa. L'indice che è cambiato (nella fattispecie si è abbassato) è quello della mortalità per malattie. Infatti, molte malattie non esistono più sulla faccia della terra come ad esempio il vaiolo. Oppure esistono antidoti contro determinate malattie come ad esempio il tifo. Infine, molte malattie, che in passato hanno mietuto vittime oggi non sono più così mortali. Uno dei tantissimi esempi può essere il raffreddore. In tempi molto antichi il raffreddore poteva essere mortale, mentre oggi non lo è più (senza contare che il raffreddore è la malattia più contagiosa che c'è sulla terra). Anche, ad esempio, la varicella (una delle malattie chiamate"infettive), oggi non è più così mortale. Certo ci sono individui che sono, geneticamente parlando, non particolarmente forti contro una malattia del genere, ma nella stragrande maggioranza dei casi basta starsene a casa al caldo (comunque non al freddo) ed in c

La pazzia è logica?

La prima risposta ad un tale domanda sarebbe tranquillamente negativa. Ma se ci si riflette un attimo, incominciano a sorgere dei dubbi. Poniamoci due domande. Cosa significa essere logici? Significa, semplicemente, fare dei ragionamenti logici e effettuare delle associazioni di idee in modo logico. Allora cosa significa fare dei ragionamenti logici e effettuare delle associazioni di idee in modo logico? Fare dei ragionamenti seguendo determinate regole ,ed è la stessa cosa per l'associazione di idee. A questo punto viene da pensare che le regole, non è detto, che siano le stesse per tutte le persone (in effetti è così). Magari per la stragrande maggioranza delle persone sono valide determinate regole, ma non per tutti. Coloro che sono mentalmente disturbarti o schizofrenici non sono illogici. In realtà seguono una logica diversa da quella che utilizza la stragrande maggioranza delle persone. In effetti, le persone normali quali sono? Quelle che agiscono come la mas

La lingua è in continua evoluzione?

Si, in effetti una lingua (se non è morta) è in continua evoluzione. Questa è una conseguenza dell'evoluzione del popolo o popoli che usano quella lingua. Da sottolineare che per evoluzione non si deve intendere solo e soltanto il progresso tecnologico, ma anche il progresso sociale. Ogni lingua, evolvendosi, ha tre fenomeni: - perde l'uso di determinati vocaboli; - acquisisce nuovi vocaboli; - viene modificato il significato di determinati vocaboli. Faccio un esempio per tutti e tre i casi. - Perdere l'uso di vocaboli: tempo fa si diceva "giuoco", oggi quel termine non esiste più ed è stato soppiantato da "gioco"; - Acquisisce nuovi vocaboli: ai tempi delle brigate rosse fu coniato il termine "gambizzare"; - Viene modificato il significato di determinati vocaboli: fino alla seconda guerra mondiale il termine "dittatore" non era dispregiativo, ma era usato come opzione alla parola "Re" (Vittorio

Il tempo esiste?

Secondo Sant'Agostino il tempo non esiste: è solo una convenzione. A questa conclusione, Sant'Agostino, ci era giunto tranne questo ragionamento: il tempo passato, essendo tale, non esiste; il tempo futuro, essendo tale, non esiste; il tempo presente, essendo suddivisibile in infiniti istanti, non esiste. Sant'Agostino aveva ragione solo su una cosa: come noi misuriamo il tempo è solo una convenzione (ad esempio il minuto degli Assiri era il quadruplo del nostro). Però solo su questo aveva ragione, ma sul resto aveva torto marcio. Infatti, anche Einstein, dimostrò che il tempo esiste: la quarta dimensione...la dimensione spazio temporale. Ma oltre al semplice ragionamento di Einstein, successivamente alla morte di quest'ultimo, fu condotto un esperimento. Furono costruiti due orologi atomici precisi al microsecondo (un microsecondo è un milionesimo di secondo) e furono sincronizzati tra loro. Dopo di ciò, uno dei due orologi, venne messo su un aereo a reazione