Quando
avviene un esplosione nucleare (di una bomba o di un reattore) si
verificano quattro eventi.
Il
primo è una fortissima emissione di fotoni. Quasi contemporaneamente
si ha una forte emissione di onde elettromagnetiche. Poi si ha un
forte spostamento d'aria. Infine si ha la caduta del pulviscolo
radioattivo che è quello che rimane del sistema nucleare esploso.
Vediamo,
in dettaglio, quali sono i danni a cose e persone (compresi gli
animali) che causano questi quattro eventi.
- La fortissima emissione fotonica brucia istantaneamente tutto ciò che si trova intorno all'esplosione: tale effetto diminuisce con l'aumentare della distanza. Se ci si trova ad una certa distanza e si guarda un'esplosione nucleare senza nessuna protezione per gli occhi si ha la cecità permanente causata dalla bruciatura della retina.
- La forte emissione di onde elettromagnetiche non ha una grande influenza sulle persone (a meno che non ci si trovi molto vicino al luogo dell'esplosione), ma distrugge tutti gli apparecchi elettronici fino a chilometri di distanza. Se questi apparecchi si trovano ad una certa distanza e sono molto bel protetti essi presentano solo un'avaria o smettono di funzionare (dipende dall'apparecchio elettronico) per un periodo di tempo abbastanza breve.
- Il forte spostamento d'aria spazza via anche intere abitazioni radendole completamene al suolo (figuriamoci quindi cosa può succedere alle persone). Tale intensità, anche in questo caso, dipende dalla distanza: più si è distanti e meno è forte l'intensità distruttiva.
- La ricaduta del pulviscolo radioattivo (fallout) non causa nessun danno alle cose, ma uccide, più o meno velocemente, tutte le forme di vita sia animali (quindi anche le persone) sia vegetali. In questo caso la distanza è ininfluente a meno che non si parli di migliaia di chilometri. Inoltre le zone colpite dal fallout rimangono inabitabili anche per centinaia di anni: dipende da quanto duramente sono state colpite queste zone a prescindere dalla distanza e dal tipo di materiale radioattivo che è stato usato per creare la bomba nucleare. Se il fallout non uccide provoca la sterilità oppure mutazioni genetiche in uomini, animali e piante che possono arrivare anche fino alla terza/quarta generazione.
Per
completezza d'informazione dirò che l'unità di misura di un bomba
nucleare si misura in kiloton o megaton.
Un
kiloton è pari a mille tonnellate di tritolo è un megaton è pari a
un milione di tonnellate di tritolo.
Vista
l'enorme potenza distruttiva, attualmente, le bombe nucleari hanno
una potenza di qualche kiloton e difficilmente si creano bombe
nucleari di anche un solo megaton.
In
definitiva se si ha a che fare con un'esplosione nucleare e non si è
a debita distanza...non c'è sicuramente scampo.
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