Ovviamente
una differenza ci dev'essere anche se fosse minima.
Infatti,
la prima legge dell'economia linguistica sancisce che non possono
sussistere, nella stessa lingua, due parole identiche (non solo a
livello di significato). Se ciò dovesse accadere una delle due
parole non potrebbe esistere e quindi non sarebbe contemplata nel
vocabolario ufficiale di quella lingua: per l'italiano è lo
“Zingarelli”.
Alla
luce di quanto sopra esposto, la risposta è affermativa.
La
differenza principale è che lo psicologo non è un medico, mentre lo
psichiatra lo è (psichiatria è una specializzazione della facoltà
di medicina).
Oltre a
questo la differenza sta nel modo di operare e dei pazienti che
possono venire accettati da queste due figure professionali.
Infatti
nel caso di uno psicologo si rivolgono persone che hanno problemi più
che altro caratteriali (come ad esempio un'eccessiva introversione),
ma che comunque possono definirsi “normali” o che comunque non
rientrano in determinate patologie o schizofrenie.
Per i
soggetti affetti da schizofrenia e/o determinate patologie esiste lo
psichiatra. Inoltre solo lo psichiatra può prescrivere l'uso degli
psicofarmaci per determinate patologie.
Lo
psicologo può, invece, suggerire l'assunzione di erbe (tipo la
camomilla) per eliminare determinati stati emotivi che creano disagio
al paziente. Ma se una persona viene seguita da uno psicologo non può
essere seguita contemporaneamente da uno psichiatra e viceversa.
Questo proprio per la diversità delle problematiche di cui si
occupano le due figure professionali.
C'è
anche da dire che queste due figure sono generiche in quanto ognuna
delle due figure ha delle specializzazioni: lo psicologo potrebbe
essere, ad esempio, un consulente matrimoniale e lo psichiatra un
neuropsichiatra.
Generalizzando
e, a mio parere, denigrando un pò le due figure professionali, si
può anche dire che lo psicologo cura i sani mentre lo psichiatra
cura i matti.
Comunque,
per mera informazione, se una persona ha bisogno di uno specialista
del C.I.M. (Centro Igiene Mentale), oltre ad essere volontaria la
richiesta di un supporto, si dev'essere anche totalmente sinceri,
sopratutto e non solo, nel colloquio preliminare che determina il
tipo di specialista più adatto per il paziente.
Concludendo
la differenza tra uno psicologo ed uno psichiatra è, oltre al fatto
che il primo non è un medico il secondo invece si, nel tipo di
pazienti e, quindi, di problematiche che si possono avere.
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