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L'uomo è andato sulla Luna?



Tutto il mondo è concorde nel rispondere in modo affermativo eppure ci sono ancora alcune persone che non credono ad una cosa del genere.
I complottisti (questo è il nome di queste persone) affermano la loro idea riferendosi solo alla prima missione tralasciando le altre missioni. Infatti, secondo la NASA, non c'è stato solo un allunaggio, ma bensì sei.
Esaminiamo la storia della corsa allo spazio tra USA e URSS con particolare riguardo agli allunaggi.
Prima che l'uomo potesse mettere piede sulla Luna, questo immenso e misterioso satellite naturale veniva studiato attraverso l'impiego di sonde robotiche.
Le prime quattro furono lanciate dall'Unione Sovietica tra il 1959 e il 1966; poi fu la volta degli Stati Uniti, che risposero dieci anni dopo inaugurando l'allunaggio dell'uomo con la prima delle sette missioni inserite all'interno del celebre Programma Apollo .
Ognuna delle missioni del programma spaziale americano è identificata da un numero che ne determina la successione cronologica. Sebbene siano state totalmente sette, il numero reale di allunaggi umani è sei, vediamo perché:
1) Apollo 11: missione che segna il primo allunaggio umano della storia, avvenuto il 20 luglio del 1969 e trasmesso in diretta televisiva internazionale. Il suo equipaggio era composto dal comandante Neil Armstrong e dai piloti del modulo lunare e del modulo di comando Edwin Aldrin e Michael Collins. Prima di lasciare il satellite, gli astronauti collocarono sul suolo lunare una targa inossidabile che recita la scritta: «Qui uomini dal pianeta Terra fecero il primo passo sulla Luna. Luglio, 1969 d.C. Siamo venuti in pace per tutta l'umanità».
2) Apollo 12: è il secondo viaggio spaziale dell'uomo, quello con cui il comandante Pete Conrad, insieme ai piloti Alan Bean e Richard Gordon Jr., il 19 novembre del 1969 mette piede sulla superficie lunare.
3) Apollo 13: fecero parte del suo equipaggio il comandante James Lovell Jr, e i piloti Fred Haise Jr e John Swigert. La missione partì l'11 aprile del 1970, ma a causa di un guasto dovuto allo scoppio di un modulo di servizio, l'allunaggio non è mai avvenuto e gli astronauti fecero ritorno senza aver posato piede sulla Luna. La missione fu comunque definita un "fallimento di successo" per la capacità dimostrata dal controllo missione nel riportare a casa l'equipaggio in una situazione disperata e per la risonanza mediatica dell'evento, da qui è stato tratto anche il film Apollo 13.
4) Apollo 14: il 5 febbraio del 1971, dopo un violento temporale, venne lanciata la navicella spaziale con cui il comandante Alan Shepard e i piloti Edgar Mitchell e Stuart Roosa, presero parte alla terza esplorazione lunare.
5) Apollo 15: è la quarta ricognizione umana della Luna, avvenuta il 30 luglio del 1971, quando il comandante David Scott e i piloti James Irwin e Alfred Worden, atterrano sul cosiddetto “ruscello di Hadley”, situato tra gli Appennini lunari.
6) Apollo 16: quinta missione dell'uomo sulla Luna, conclusa il 21 aprile del 1972 con l'allunaggio del capitano John Young, partito insieme ai piloti di modulo e di comando, Charles M. Duke e Thomas Mattingly.
7) Apollo 17: sesta ed ultima spedizione. Si compì l'11 dicembre del 1972, quando il comandante Eugene A. Cernan, accompagnato dai piloti Harrison Schmitt e Ron Evan, atterrò su suolo lunare. E' perciò la missione più recente e rispetto alle precedenti presenta alcune peculiarità: le ricerche scientifiche intraprese furono più molto più intense, vennero raccolti campioni in numero più abbondante e gli astronauti, oltre ad essere partiti dalla Terra con un lancio notturno, rimasero sul suolo lunare per un tempo maggiore.
Nonostante tutto, come scritto prima, i complottisti continuano a mettere in dubbio la prima missione e quindi (non si sa con quale logica) l'uomo non è mai andato sulla Luna. In pratica non prendono assolutamente in esame le altre missioni...forse perché non sanno a cosa appigliarsi?
Inoltre, sempre riguardo alla prima missione, i complottisti pongono delle domande su alcuni fenomeni “strani” che si sono verificati in seguito al primo allunaggio. A tutte queste domande la NASA ha, comunque, una risposta più che giusta.
Vediamo quali sono le domande dei complottisti e le risposte della NASA.
  1. I fondali duplicati - Due fotografie della missione Apollo 15 mostrano chiaramente come lo sfondo fosse identico in entrambi i casi, nonostante la NASA affermò che le fotografie furono scattate a miglia di distanza. Una delle due fotografie mostra il modulo lunare, mentre nell’altra il modulo è sparito. Com’è possibile che in uno sia presente e nell’altra no? La NASA suggerì che, a causa delle ridotte dimensioni della Luna, gli orizzonti possono apparire più vicini di quanto non siano rispetto a quello che possiamo vedere con l’occhio umano, abituato alle proporzioni terrestri. Nonostante la giustificazione, che può essere o non essere accettata, affermare che le due colline visibili nella fotografia siano a miglia di distanza l’una dall’altra è probabilmente un falso, ma che non necessariamente copre una “cospirazione”.
  2. Le croci della pellicola - Le croci all’interno del mirino hanno la funzione di orientare il fotografo nello scattare fotografie migliori rispetto a criteri come la simmetria e la prospettiva. Alcune immagini mostrano le crocette anche sulla pellicola, il che fa pensare che le fotografie possano esser state modificate in sede successiva allo scatto...peccato che le pellicole originali non riportino questo particolare.
  3. La roccia con la “C” - La roccia con la “C” è una delle fotografie più famose degli sbarchi lunari, e mostra una roccia in primo piano con quella che sembra essere la lettera “C” incisa sopra ad essa. La lettera sembra essere quasi perfettamente simmetrica, il che significa che è improbabile che si tratti di una formazione naturale. La NASA ha risposto che si tratta di un difetto della pellicola e ciò è stato dimostrato mostrando la pellicola ed il relativo difetto.
  4. Mancanza di Stelle - Un argomento dei teorici della cospirazione che trova ampio riscontro è la mancanza di stelle nelle fotografie fatte dalla Luna. Per la NASA sarebbe stato impossibile ricreare la volta celeste, e quindi si decise di lasciare lo spazio completamente nero. La NASA affermò che le fotografie erano in bassa qualità, e che quindi le fotografie non presentavano stelle a causa della mancanza di precisione della pellicola. Inoltre le condizioni di illuminazione impedivano di vedere le stelle, cosa che invece non accade con la terra perché molto più vicina.
  5. La camminata al rallentatore e i cavi nascosti - A sostegno delle rivendicazioni che gli sbarchi lunari siano stati girati in uno studio, i teorici della cospirazione hanno dovuto immaginare una soluzione per la bassa gravità apparente con cui si muovono gli astronauti sulla Luna. Questi suggeriscono che, se si guarda il video ad una velocità accelerata, sembra che si tratti del cammino di alcune persone sul suolo terrestre, che simulano la bassa gravità grazie a cavi e tiranti. Nei video però non sono presenti cavi e tiranti visibili, e questo aspetto risulta essere certamente uno dei maggiormente confutabili dai sostenitori della NASA.
  6. L’oggetto inspiegabile - Durante la missione Apollo 12 uno degli astronauti venne fotografato con uno strano riflesso nella visiera del casco. L’oggetto sembra essere appeso a una corda o filo e non ha alcun motivo per essere lì, facendo pensare ai teorici del complotto che sia un faretto tipicamente presente negli studi cinematografici. Se la somiglianza con un faretto è certamente discutibile, rimane comunque un mistero quale che sia l’oggetto che viene riflesso che, effettivamente, non ha alcuna ragione per essere sospeso a mezz’aria sulla superficie lunare. Recenti studi hanno svelato il mistero: era il riflesso di un martello usato sulla Luna e lanciato da uno dei due astronauti a fine lavoro e il presunto cavo non si vede da nessuna parte.
  7. Le fasce di Van Allen - Le fasce di Van Allen sono costituite da particelle cariche all’interno della magnetosfera terrestre, e si dispongono su più livelli sopra la superficie del nostro pianeta. Secondo i teorici della cospirazione, gli astronauti che passarono in queste fasce, attraversandole interamente, avrebbero dovuto esser “cucinati” dalle radiazioni. Non è inoltre infrequente che gli stessi satelliti odierni vengano danneggiati da queste particelle cariche. La NASA afferma che questa tesi non è reale, perché gli astronauti attraversarono soltanto per un breve periodo la fascia.
  8. Molteplici sorgenti luminose - Sulla luna esiste una sola e fortissima sorgente di luce: il sole. E’ corretto quindi ipotizzare che tutte le ombre si muovano contemporaneamente in base al ruotare dei due pianeti. Questo però non è il caso delle ombre fotografate sulla luna, che si proiettano con prospettiva diversa. I teorici della cospirazione suggeriscono che le sorgenti di luce dovevano essere obbligatoriamente più d’una, che non potevano essere spiegate se non con la ricostruzione in studio dell’ambiente lunare. La NASA ha spiegato la cosa affermando che, tali differenze, sono dovute al paesaggio irregolare, a dossi e colline sulla superficie lunare che creano queste discrepanze.
  9. Mancanza di cratere da impatto - I teorici della cospirazione affermano che, se davvero il modulo lunare fosse sbarcato sulla Luna, ci sarebbe un cratere da impatto sotto al modulo lunare che testimoni il suo atterraggio. Su qualsiasi filmato o fotografia degli sbarchi il cratere non è visibile, quasi come se il modulo fosse semplicemente posizionato lì sopra, senza aver prodotto alcuna forza. La superficie della luna è coperta di fine polvere lunare, come evidenziato dalle orme degli astronauti, ma il modulo lunare non lasciò alcuna impronta. La NASA afferma che il modulo richiese una spinta significativamente minore per atterrare rispetto a quella necessaria per atterrare sulla terra, e che quindi il cratere da impatto non avrebbe potuto formarsi. Inoltre la superficie della luna è di solida roccia, quindi non ci sarebbe potuto essere un cratere da impatto, come quando un aeroplano atterra sulla pista di un aeroporto.
  10. La bandiera con forma ondeggiante - I teorici della cospirazione hanno notato che, durante la diretta televisiva, gli spettatori potevano chiaramente vedere la bandiera americana che aveva una forma come mossa da una corrente d’aria. Questo è chiaramente impossibile perché nello spazio non c’è aria. La NASA afferma che la forma ripiegata è dovuta all’involucro in cui era contenuta la bandiera, che le ha dato questa forma prima di essere piantata. Inoltre la forza che gli astronauti avrebbero impresso alla bandiera quando posizionata le avrebbe fatto assumere una forma irregolare.
  11. L’accettazione russa - Infine, se ci fosse stata qualche solida prova contro il successo degli americani, i Russi, grandi sconfitti della corsa allo Spazio, non l’avrebbero trovata?
Infine due ricercatori della NASA mostrano che il racconto della loro agenzia è fondamentalmente accurato e coerente, concedendo alcuni errori comuni come foto mal inquadrate e imperfezioni nei ricordi personali. Nelle ipotesi del complotto mancano invece un quadro unitario e una consistenza narrativa, perché le spiegazioni variano a seconda dei proponenti e, in qualche caso, uno stesso proponente fornisce ipotesi diverse. L'ipotesi del reale allunaggio è una singola storia, che proviene da una singola fonte. Ci sono invece molte ipotesi di complotto, ciascuna delle quali si indirizza ad uno specifico aspetto dell'allunaggio; questa variazione è considerata un'indicazione chiave che le ipotesi sul falso allunaggio costituiscono una teoria del complotto.
Come ultima informazione, fornita per completezza d'informazione, solo il 6% degli americani non crede all'avvenuto allunaggio e, caso strano, questi dubbi sono usciti fuori dopo il film “Capricorn One” (1976) che mostra un falso atterraggio su Marte.
Alla luce di quanto scritto prima, si può tranquillamente affermare che c'è stato un primo allunaggio, e che successivamente ce ne sono stati altri cinque. Quindi l'uomo non solo è andato sulla luna la prima volta, ma ci è addirittura ritornato altre cinque volte.



Commenti

  1. IL MIO COMMENTO CREDO SIA UNICO, PERCHE' LA GENTE NORMALE VEDE SEMPRE LA FINE DELL'OPERA MAI L'INIZIO. GLI STATUNITENSI (NON GLI AMERICANI) SONO ANDATI SULLA LUNA GRAZIE AD UNO SCIENZIATO CHE NON SI VUOLE MAI RICORDARE, FORSE PERCHE' POLITICAMENTE SCORRETTO(?), FORSE PERCHE' LE SUE GENIALI INVENZIONI IN ASTRONAUTICA HANNO DATO FILO DA TORCERE AD INGLESI ED ALLEATI SUL FINIRE (PURTROPPO) DELLA 2^ GUERRA MONDIALE, CON 3.000 V2 SU LONDRA E 1500 V2 SU ANVERSA, PERCHE' LA GRAN BRETAGNA STAVA IN GINOCCHIO CON CODESTE FANTASTICHE ARMI (I PRIMI MISSILI BALISTICI!)!!. ORBENE, QUESTO GRANDE SCIENZIATO FU IL SOMMO ING. WERNHER VON BRAUN!! MI RESTA POCO SPAZIO, ALTRIMENTI VI RACCONTEREI COSE MAI DETTE, SAI COM'E', WERNHER ERA ISCRITTO ALLE SS, COME DEL RESTO IL GRANDE PREMIO NOBEL PER LA FISICA 1939 HEISEMBERG!!! A PROPOSITO LE SONDE VIKING 1 E VIKING 2 LANCIATE COL MISSILE SATURNO (ERA LA V9 TEDESCA) E ARRIVATE SU MARTE, LA PRIMA IN ORBITA HA MAPPATO TUTTO IL PIANETA, LA SECONDA, INVECE, E' SCESA SU MARTE, HA PRELEVATO, DICO PRELEVATO, CAMPIONI DI SUOLO MARZIANO CHE HA RIPORTATO SULLA TERRA. ENCICLOPEDIA ZANICHELLI EDIZIONE 1993 VOCE MARTE. NEL 1974 SICCOME IL 90% DEGLI ITALIANI LECCAVA IL CULO ALL'UNIONE SOVIETICA, TUTTI "FACEVANO" I COMUNISTI, NON SI POTEVA PARLARE DI CERTE COSE E, ALLORA, SI DISSE CHE QUESTI CAMPIONI DI SUOLO MARZIANO ERANO STATI VEICOLATI DA UN PICCOLO ASTEROIDE CADUTO SULLA TERRA. NEL 1976 WERNHER VON BRAUN LASCIO' QUESTA TERRA E PORTO' CON SE, E FECE BENE, I SEGRETI DELL'ASTRONAUTICA E, DA ALLORA, STATUNITENSI E TUTTO IL MONDO RESTANTE CHE FANNO?? LANCIANO NELLO SPAZIO SOLO GIOCATTOLI, PERCHE' SOLO GIOCATTOLI POSSONO LANCIARE! LA LORO ARRETRATEZZA NEL CAMPO DELL'ASTRONAUTICA E PROVERBIALE!! SPAZIO ??? QUALE SPAZIO!! LA BASE SPAZIALE STA soltanto a 500 km dalla superficie terrestre!! E CHE SONO 500 KM!!! DI SPAZIO SI PUO' PARLARE CON I SATELLITI PER TELECOMUNICAZIONI (36.000 KM!!!) NELLA FAMOSA FASCIA DI CLARKE. IN QUESTA FASCIA, OVE LA GRAVITA' TERRESTRE E PARI A ZERO, NON CI SONO SOLTANTO I SATELLITI PER TELECOMUNICAZIONI, SINCRONI, QUINDI A VELOCITA' PAZZESCHE, MA ANCHE AMICI (?) CON ASTRONAVI CHILOMETRICHE CHE VENGONO DA ALTRI MONDI!!! OGNI MATTINA LE NAVICELLE CARGO ALIENE SCENDONO SULL'AREA 51 E VENGONO A FARE RIFORNIMENTO DI MATERIALE CIBARIO E VENGONO A SCARICARE LIQUAMI ALIENI. OH, PURE GLI ALIENI MAGNANO E CACANO, COME NOI TERRESTRI!! SOLO CHE IL CIBO E CACCA SONO DIVERSI DAI NOSTRI. MI SONO STANCATO, QUINDI SE VOLETE SAPERNE DI PIU', CON DIMOSTRAZIONI MATEMATICO SCIENTIFICHE, SCRIVETE A INGANTONIODANDREA@GMAIL.COM. GRAZIE PER L'UDIENZA E CIAOOO.

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