Innanzitutto
è bene dire che il termine esatto è “congiunzione”.
Questo
termine si usa per indicare quando due o più’ corpi del Sistema
Solare hanno la stessa longitudine eclittica geocentrica: in pratica
sono perfettamente allineati e formano una linea retta.
Questa
particolare configurazione si può verificare, ma solo per un certo
numero di pianeti (non per tutti e nove) e comunque con un'ampiezza
di al massimo 90°. Spiego meglio questo concetto.
La
linea retta descritta in una condizione ideale è una linea
perfettamente dritta che va dal sole fino all'ultimo pianeta e passa
esattamente al centro di tutti gli altri pianeti.
Come
detto ciò non è possibile ed è possibile il seguente schema. Da un
pianeta all'altro (ad esempio tra Mercurio e Venere, tra Venere e la
Terra, ecc.) è possibile tracciare una linea retta. Ciò è
possibile fino ad un massimo di cinque pianeti consecutivi, ma poi
questa linea dovrà compiere un angolo di al massimo 90° per andare
a congiungere il pianeta successivo. Infatti è vero che tutti i
pianeti hanno un'orbita ellittica intorno al sole e quest'ultimo
occupa lo stesso fuoco per tutte le orbite, ma è anche vero che le
varie orbite non hanno lo stesso piano.
Quindi
“la fine del mondo” che si sarebbe dovuta verificare nel 2012
(l'articolo lo sto scrivendo nel Luglio 2018) o varie catastrofi
naturali che avrebbero dovuto devastare la Terra non si sono
verificate perché non si può verificare una congiunzione totale.
Infatti,
se si suppone, per assurdo, che possa verificarsi una congiunzione
totale e perfetta in tutto il Sistema Solare, la Terra ne
risentirebbe in maniera insignificante.
Vediamo
esattamente cosa dovrebbe succedere.
La
Terra subisce gli influssi gravitazionali della Luna e questo
determina le maree e in alcune parti della Terra le maree raggiungono
i due metri.
Quando
oltre alla Luna anche il sole esercita la sua forza gravitazionale
(accade solo due volte al mese), queste maree raggiungono i tre
metri.
Se
tutti i pianeti fossero perfettamente allineati aumenterebbe al marea
di un decimo di millimetro al massimo: quindi perfettamente
trascurabile.
Questo
perché i vari pianeti pur avendo delle masse considerevoli si
trovano anche a distanze considerevoli.
Venere
(il pianeta più vicino) esercita una forza di marea che è 30.000
volte più debole di quella della Luna.
Giove
(che il pianeta più grande di tutto il sistema solare) ha una forza
di 200 volte più debole da quella della Luna.
Se
tutti i pianeti fossero raggruppati in un unico gigantesca pianeta,
la loro massa totale sarebbe poco più di un milionesimo di quella
del Sole e la loro forza gravitazionale alzerebbe la marea di, al
massimo, mezzo millimetro.
Quindi
tutte quelle catastrofi è assolutamente impossibile che possano
avvenire...tanto meno la fine del mondo.
Però,
come detto prima, possono avvenire delle congiunzioni parziali e con
un certo angolo di ampiezza. Quindi qui di seguito ecco le date delle
prossime congiunzioni (fino al 3000) con l'angolo di ampiezza:
- 19 maggio 2161 - 69°
- 07 novembre 2176 - 78°
- 06 maggio 2492 - 90°
- 22 ottobre 2520 - 90°
- 30 settembre 2851 - 82°
- 06 gennaio 2892 - 82°
- 21 luglio 2992 - 73°
Come
si evince il prossimo fenomeno non lo potremo vedere noi e inoltre è
abbastanza raro (non come credevano i Maya), ma non è assolutamente
perfetto e catastrofico.
Ma
allora come mai moltissimi testi hanno riportato questa notizia di
una fine del mondo o qualcosa di molto simile?
Innanzitutto
c'è da dire che nessuna fonte autorevole in campo fisico ha mai
scritto una cosa del genere.
Questa
notizia catastrofica è apparsa su giornali non scientifici e non
hanno fatto altro che riportare una teoria di Gribbin e Plagemann.
Queste
due persone (definirli scienziati sarebbe offensivo per i veri
scienziati) hanno pubblicato un libro nel 1974 intitolato “Jupiter
Effect” in cui si prevedevano delle catastrofi che sarebbero dovute
avvenire nel 1982, quindi 30 anni prima del famoso 2012.
il
meccanismo ipotizzato da da Gribbin e Plagemann era il seguente: i
pianeti esercitano sul Sole delle maree (vero). Queste maree inducono
una maggiore attività solare (falso). Le particelle emesse dal Sole
alterano la rotazione terrestre (falso). La variazione del periodo di
rotazione terrestre provoca terremoti (falso).
La
contestazione di questa, per usare un eufemismo, stravagante, teoria
fu di J. Meeus e apparve sulla rivista “Mercury” nel Gennaio
1982.
Tutti
sappiamo che in quell'anno non successe nulla, ma, come spesso
avviene, la gente preferisce credere ai millantatori, calunniatori,
falsi profeti, ecc. piuttosto che informarsi debitamente.
Quindi
che ecco sfumata la data del 1982, qualcuno ha sentito dire quello
che i Maya avevano ipotizzato (è vero che la teoria del 2012 venisse
dalla cultura Maya) ed ha, come si dice, gridato “Al lupo, al lupo”
sull'anno 2012. Inutile dire cosa successe quell'anno: niente di
niente.
Inoltre
c'è da fare un'altra considerazione: secondo la notazione mondiale
attuale, la nascita di Cristo viene posta nell'anno 0. Quindi oggi ci
troviamo nel 2018.
Però
ciò è solo una convezione.
Infatti,
Cristo è nato tra l'anno 3 e l'anno 7, quindi, in realtà noi ci
troviamo, realmente, in anno compreso tra il 2021 e il 2025.
A
questo punto il famoso 2012, come anche il 1982, predetto dai Maya
quale anno esattamente riguardava? Quello convenzionale o quello
reale. Su questo punto i soliti complottisti o cospirazionisti non
riescono a mettersi d'accordo...un altro punto a loro sfavore e che
determina la falsità della loro assurda teoria.
Quindi,
in conclusione, una congiunzione totale con angolo a 0° non è
possibile, ed anche se lo fosse non sarebbe per nulla catastrofico.
Tuttavia esistono delle congiunzioni parziali con angolo fino a 90°.
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