In
Italia esiste ancora la tendenza a considerare che il servizio
privato sia migliore di quello pubblico.
Inoltre
questa tendenza riguarda qualsiasi settore.
L'origine
di questa idea e tendenza deriva da due fattori.
Il
primo fattore è storico.
In
tempi piuttosto recenti (dal 1968 in poi) persone incapaci hanno
incominciato ad assumere ruoli pubblici (non parlo delle cariche
politiche).
Queste
persone pur essendo incapaci non sono state cacciate via anche perché
raccomandati oppure perché gli stessi dirigenti erano degli
incapaci.
Questo
stato di cose portò a creare dei veri disservizi.
Quindi
ecco che si crearono delle società che offrivano lo stesso servizio,
ma in modo efficiente.
Ovviamente
ciò aveva un costo.
Fortunatamente
da qualche anno le cose sono cambiate moltissimo ed il servizio
pubblico (in moltissimi casi) non ha nulla da invidiare a quello
privato.
Ma
allora perché si ha ancora la tendenza a servirsi dei privati?
Il
motivo (il secondo) è di tipo psicologico.
Mi
spiego meglio.
Quando
ci rivolgiamo ad un privato per ricevere un certo servizio percepiamo
concretamente che stiamo pagando.
Quando
invece utilizziamo un servizio pubblico o non paghiamo nulla o si
paga una piccola cifra. In realtà il servizio pubblico lo abbiamo
già pagato, anche se non lo utilizziamo, con le tasse, ma non
abbiamo la percezione concreta che si stia pagando per quel servizio.
Infatti,
non è assolutamente falso che se tutti pagano le tasse i servizi
vengono migliorati.
Quindi
anche se abbiamo un servizio pubblico efficiente tendiamo ad
utilizzare quello privato.
Ovviamente
il servizio privato deve offrire uno o più vantaggi rispetto a
quello pubblico a cominciare dall'efficienza,
Ma
quando l'efficienza è la stessa che cosa può dare di più il
privato che il pubblico non ha?
Per
rispondere a tale domanda facciamo l'esempio che siamo in una città
e dobbiamo andare da una parte all'altra di questa città.
Se
la distanza da percorrere non è eccessiva possiamo anche andare a
piedi, ma se ciò non e possibile dobbiamo prendere i mezzi: pubblici
o privati,
Esaminiamo
i vari pro e contro.
Per
i mezzi pubblici si ha il pro che non hanno un costo eccessivo
Per
contro si ha il fatto che non sono subito disponibili: hanno degli
orari.
Un
altro contro è che la destinazione spesso non coincide esattamente
con le nostre esigenze: la fermata non è esattamente dove dobbiamo
andare...ma è comunque vicina.
Per
i mezzi privati (usando lo stesso ordine) abbiamo come contro il
costo: è sicuramente più alto del mezzo pubblico.
Come
pro abbiamo il fatto che l'attesa è molto bassa (pochissimi
minuti,,,anche uno solo).
E
l'ultimo pro è che sia la partenza che la destinazione sono
esattamente quelle.
In
questo caso i pro dell'uno sono i contro dell'altro e viceversa e,
generalmente, questo è quello che accade anche negli altri ambiti.
Però
questi vantaggi non derivano (nella maggior parte dei casi) da un
servizio più efficiente.
Infatti
quello che ci sfugge è il bacino di utenza.
Il
servizio privato deve soddisfare l'esigenza di una persona o di un
piccolo gruppo di persone e che hanno le medesime esigenze.
Invece
il servizio pubblico deve soddisfare l'esigente di molte persone e,
magari, ogni persona ha esigenze diverse anche se simili.
Questa
diversità di utenza fa si che i mezzi di trasporto privati sembrino
più efficienti, mentre in realtà sono solo più rispondenti alle
nostre singole necessità.
Infatti,
pensiamo ad esempio ad un taxi.
Quando
prende a bordo il cliente il taxi deve soddisfare una singola
richiesta.
Ma
se il taxi prendesse a bordo quattro persone ed ognuna con una
richiesta diversa dalle altre?
Certo,
il taxi, riuscirebbe a risolverle tutte, ma i tempi di attesa per
esaudire le varie richieste si allungherebbero enormemente.
Ed
è quello che accade con i mezzi pubblici: devono tenere conto di
tutte le singole esigenze e cercare di trovare un compromesso che
accontenti tutti o che scontenti il meno possibile tutti.
Ovviamente
poi esistono i casi limite in cui una zona di quella città è
completamente sprovvista di mezzi pubblici e l'unica soluzioni sono i
mezzi privati, ma, come detto, sono casi limite.
L'esempio
descritto fino ad ora riguarda i mezzi di trasporto, ma lo stesso
identico ragionamento può essere usato per qualsiasi settore.
Ovviamente
non si può fare nessun tipo di ragionamento se un settore o una
tipologia di servizio viene fornito solo dal servizio pubblico o
privato.
Un
esempio? Il servizio di guardie del corpo: non esiste nessuna agenzia
pubblica, ma solo agenzie private.
Un
esempio contrario? La magistratura: è totalmente pubblica e non ne
esiste (e non può esistere) un'agenzia simile privata.
Quindi,
concludendo, prima di optare per scegliere un servizio privato
sarebbe bene valutare se realmente conviene: spesso e volentieri si
sceglie il servizio privato senza indagare se quello pubblico è
altrettanto valido oppure no.
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