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Il sangue




Bene o male tutti sappiamo che una parte fondamentale del nostro corpo e di moltissimi animali è il sangue.
Il sangue è un elemento molto particolare sia negli esseri umani sia negli animali.
Esaminiamo le varie caratteristiche del sangue per capire come mai è così particolare.
N.B.:Le informazioni successive si riferiscono ai soli esseri umani.
La prima cosa da dire è che il sangue, in una persona adulta, va dai 4 ai 5 litri.
Esso è diviso in due parti: una granulare che rappresenta circa il 45% del totale, e una liquida.
La parte granulare è formata da:
  • Globuli rossi: essi sono i responsabili del trasporto dell’ossigeno e delle sostante nutritive attraverso tutto il nostro corpo. Oltre a questo sono anche responsabili delle operazioni di “pulizia”.
I globuli rossi sono presenti in un maschio adulto in circa 5 milioni per millimetro cubo, mentre nella donna si parla di soli 4,5 milioni per millimetro cubo.
Il sangue è anche classificato in quattro gruppi (0, A, B, e AB) ed ognuno di essi ha il fattore Rh positivo o negativo. Coloro che possiedono 0 Rh- sono donatori universali: quindi chiunque può ricevere questo sangue senza avere nessuna crisi di rigetto (il corpo umano non riconosce determinate sostanze come proprie e le attacca distruggendole).
Purtroppo le persone che hanno questo tipo di sangue sono molto poche e quindi questo tipo di sangue è molto raro;
  • Globuli bianchi: essi sono responsabili della nostra salute in quanto attaccano e uccidono i vari virus/batteri che distruggono le altre cellule.
La loro azione si può riportare nel seguente modo: un globulo bianco individua il virus e lo ingloba dentro di se. A questo punto il globulo bianco muore. La stessa sorte accade anche ai successivi globuli bianchi, fino a quando il virus stremato esplode all’interno del globulo bianco. Invece il virus è una cellula (generalmente molto semplice) che si impadronisce di un’altra cellula sostituendone il DNA. A questo punto la cellula infetta incomincia a creare delle repliche del virus. Questo processo porta anche alla distruzione della cellula.
Per questi due motivi ci vogliono determinati giorni perché si possa guarire dalle malattie. Le medicine danno un valido aiuto purché se ne faccia un uso e non un abuso (https://curiosity100.blogspot.com/2018/01/i-medicinali-fanno-male.html ). Il numero dei globuli bianchi è di circa 7.000 per millimetro cubo;
  • Piastrine: esse sono le responsabili della coagulazione del sangue. Nel momento stesso in cui c’è un'emorragia interna o esterna al nostro corpo esse si addensano attorno alla lacerazione della vena (in caso di un’arteria c’è un elevato pericolo di morte) per arrestare la fuoriuscita di sangue. Se ciò non fosse possibile per un numero esiguo di piastrine (ci sono patologie dove ciò accade) la persona non riuscirebbe ad arrestare l'emorraggia e morirebbe dissanguata. Il numero medio delle piastrine perché non ci siano problemi è di circa 250.000 per millimetro cubo.
La parte liquida del sangue si chiama plasma. Esso è costituito prevalentemente da acqua (oltre il 90%), nella quale sono disciolte e veicolate molte sostanze quali proteine, zuccheri, grassi, sali minerali, ormoni, vitamine, ecc.
Un’altra particolarità del sangue è la possibilità di riprodurlo in laboratorio.
Il sangue viene prodotto dal corpo umano dal midollo osseo.
Questo era un grosso ostacolo fino a qualche anno fa. Infatti oggi (Giugno 2019) è possibile produrre sangue artificiale partendo da cellule staminali.
Il metodo è stato trovato da alcuni ricercatori dell’Università di Bristol e del Centro Nazionale Sangue e Trapianti del Regno Unito.
Il “trucco” sta nel fare in modo che a partire da cellule staminali adulte si ottengano cellule eritroidi, quelle che fanno da precursore ai globuli rossi, capaci di replicarsi, e quindi immortali.
Però è da precisare che questo tipo di sangue ancora non è possibile usarlo al posto del sangue normale perché, oltre ai costi di produzione molto alti, si tratta di sangue molto “povero” a livello di globuli rossi.
Infatti esso viene somministrato, per il momento, solo a pazienti che hanno delle patologie che rendono impossibile una trasfusione.
Comunque tutto lascia presagire che in un futuro abbastanza prossimo la produzione di sangue artificiale possa sopperire alla mancanza di donatori.
Per completezza d’informazione c’è da dire che donare il sangue non comporta un grosso sacrificio o un problema per il donatore. Infatti una donazione di sangue viene sopperita dal nostro organismo in al massimo tre settimane e non comporta nessun rischio per il donatore.
Ovviamente il donatore dev’essere sano: per questo prima di poter diventare donatori abituali o occasionali devono essere fatti vari esami.
Concludendo, il sangue è una sostanza fondamentale del corpo umano (e anche degli altri animali). Esso può essere riprodotto in laboratorio, ma si è ancora lontani dal poter fare a meno al 100% dei donatori.

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