Le
orche sono spesso associate al nome di “assassine”.
In
realtà una tale associazione è assolutamente sbagliata perché
incidenti mortali tra orche e esseri umani sono capitati solo in
condizioni particolari di stress da parte di questi animali e solo in
cattività.
A
favore di quanto appena esposto basti pensare a determinati acquari
che utilizzano questi animali nei giochi acquatici.
Andiamo
quindi a vedere alcune peculiarità di questi animali.
Innanzitutto
le orche non sono dei pesci, ma sono dei mammiferi come i delfini e
le balene. Infatti le orche fanno proprio parte della famiglia dei
delfinidi: la stessa famiglia dei delfini e delle balene.
Un’altra
particolarità è che questi animali sono molto intelligenti ed
estremamente socievoli con l’uomo.
La
loro dieta è carnivora ed è costituita non da esseri umani, ma da
leoni marini, foche, tartarughe marine ed anche balene.
L’associazione
con la parola “assassina” deriva dal mondo anglosassone e solo
per il fatto che, tali animali, si trovano in cima alla catena
alimentare: non hanno nessun predatore a loro superiore e quindi sono
solo predatori e mai prede.
Per
questo motivo sono state chiamate “assassine” o anche “balene
assassine”.
L’unico
animale che può avere la meglio su un’orca può essere il
capodoglio in età adulta. Vista la mole di quest’ultimo gli può
risultare relativamente semplice sfuggire ad un attacco di un’orca.
Ma questa superiorità risulta vero se le orche non sono molte o una:
sono animali che possono muoversi sia singolarmente che in branco.
Se
il numero di quest'ultime sale allora è sicuro che il capodoglio
diventerà loro cibo per quell’occasione.
Un’altra
particolarità riguarda la loro aspettativa di vita: se sono in
libertà la media è di 50 anni anche se possono vivere fino a 80
anni. Se invece sono in cattività è difficile che riescano a vivere
più di 30 anni.
Un’ultima
cosa da sapere è che le orche si trovano in tutti gli oceani (anche
se preferiscono quelli freddi dove possono trovano molto più
nutrimento) a prescindere dalla latitudine e longitudine: sono
animali che si adattano molto facilmente alle varie condizioni
ambientali.
Nel
Mar Mediterraneo è difficile che vi si trovino per una semplice
mancanza di cibo. Se si trovano sono vicino allo Stretto di
Gibilterra per un tempo molto limitato e solo per semplice curiosità.
Concludendo
le orche sono dei mammiferi estremamente socievoli sopratutto con
l’uomo. L’associazione con la parola “assassina” o
l’appellativo di “balena assassina” deriva dal mondo
anglosassone e solo perché si trovano in cima alla catena
alimentare.
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