La
riproduzione video su PC fino al 2009 rappresentava un grosso
problema.
Infatti
vista la grande varietà di formati video si doveva disporre di files
chiamati codec.
Essi
contengono tutte le informazioni di un certo formato video e quindi
consentono la riproduzione su PC.
Il
problema era rappresentato dal fatto che non sempre si riuscivano a
trovare in rete i codec giusti e, spesso e volentieri, contenevano
dei virus.
Per
questo motivo si arrivavano ad avere centinaia di codec sul proprio
PC. per poi accorgersi che mancava proprio quello che serviva.
Finalmente
nel 2009 nacque un software (non faccio nomi per evitare pubblicità
non voluta) che inglobava tutti i codec necessari e che viene
costantemente aggiornato.
Dal
2009 in poi sono nati moltissimi lettori video a pagamento, in
versione trial e completamente gratuiti con un unico punto in comune:
contenere in se tutti i codec possibili.
Quindi
dal 2009 la riproduzione di video su PC. non è più stato un dilemma
e ne è nato un altro: quale formato video è il migliore?
Come
sempre non esiste un formato migliore di un altro perché dipende
dalle esigenze di ognuno di noi.
Visto
che un video permette di catturare l’attenzione più di quanto
possa fare una foto le esigenze di avere un determinato formato video
sono cresciute.
Negli
anni sono nati e morti molti formati video e attualmente (Ottobre
2019) esistono i seguenti formati video (in ordine alfabetico):
-
3GP;
-
AVI;
-
FLV;
-
MKV;
-
MOV;
-
MP4;
-
MPG;
-
SWP;
-
VOB
-
WMV.
Esaminiamo
nel dettaglio ognuno di questi formati.
-
3GP: questo formato è l’unico supportato da tutti gli smartphone. È un formato che ha una bassa risoluzione video e audio, ma che è ottimale per gli smartphone e, di conseguenza, ha delle dimensioni molto ridotte;
-
AVI: questo formato è il più conosciuto, ma anche il più sconosciuto. Infatti esso non è un formato vero e proprio, ma un contenitore. In pratica esistono moltissimi formati video che pur avendo l’estensione AVI necessitano di un codec apposito, ma non completamente diverso l’uno dall’altro. In pratica, ad esempio, un file DVX ha molte caratteristiche in comune con un file XVD. Ecco che è stato più semplice far leggere ai vari PC l’estensione AVI. Questa generalizzazione ha però portato al fatto di dover disporre di moltissimi codec per cercare di leggere quel file che pur avendo l’estensione AVI non si sa bene a che tipo di file corrispondesse esattamente. Come detto tale problema è stato eliminato dal 2009;
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FLV: questo formato è utilizzato per i siti che mostrano video in streaming: quindi non ha delle qualità video e audio eccellenti anche se comunque molto buone ed ha delle dimensioni molto ridotte;
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MKV: questo formato è come il formato AVI: è un contenitore degli stessi files. In pratica è un clone dei file AVI e quello scritto per il contenitore AVI è valido per il contenitore MKV;
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MOV: questo formato è di casa Apple, ma quasi tutti i lettori sotto Windows hanno i codec adatti;
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MP4: è un formato video molto particolare. Infatti anche se ha delle piccole dimensioni permette di avere delle qualità audio e video eccellenti. Questo formato è un dei tre formati video compressi;
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MPG: questo formato è il più usato da coloro che si dilettano o sono professionisti del montaggio video. Infatti questo formato è l’unico permette la manipolazione della sua traccia video e audio in maniera separata e molto semplicemente. Un’altra particolarità di questo formato è che è il genitore degli unici tre formati compressi: MP2, MP3 (solo audio) e MP4;
-
SWP: è un formato video molto poco usato ed è difficilissimo reperire i codec. Per questa sua particolarità necessita di un lettore dedicato, anch'esso difficilissimo da trovare;
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VOB: questa è l’estensione dei file MP2. Questo formato è utilizzato nei DVD e, nonostante le grandi dimensioni, rimane comunque un formato compresso. Ma, stranamente, se si effettua una conversione in formato MPG/MPEG le sue dimensioni vengono ridotte (anche del 50%), ma perde pochissimo come dettagli, colori e definizione: la differenza si nota solo se si mette a confronto lo stesso video nei due formati in contemporanea;
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WMV: questo formato è l’antagonista dei file MOV. Infatti è il file video proprietario di casa Microsoft. Si può trovare anche con l’estensione ASF, ma comunque non necessita di codec differenti.
Come
si può vedere, come detto in precedenza, a seconda delle proprie
esigenze si può utilizzare un determinato formato video piuttosto
che un altro.
Concludendo,
fino ad Ottobre 2019 esistono sono dieci formati video in
circolazione ed ognuno ha determinate caratteristiche per essere
usato a seconda delle varie esigenze.
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