WhatsApp
fu stato fondato nel 2009 ed oggi (Maggio 2020), contando un miliardo
e mezzo di utenti in 180 paesi, è il sistema di messaggistica
istantaneo più usato.
Ma
ultimamente WhatsApp è stato messo a dura prova.
Infatti,
circa un anno fa (Maggio 2019), è stato rilevato un malware che
poteva,
potenzialmente, aprire tutti i dati di WhatsApp agli hacker,
nonostante tutti i messaggi siano crittografati secondo la tecnologia
“end to end”.
Da
allora FaceBook (fondato da Mark Zuckerberg) ha rilasciato una patch
(un aggiornamento) di WhatsApp in modo tale che WhatsApp non potesse
più essere hackerato.
Tutto
ciò però ha lasciato perplessi alcuni utenti: infatti la protezione
10 (il massimo livello) in un qualsiasi software, se viene raggiunta,
non può essere mantenuta molto a lungo a meno che non ci siano
costanti aggiornamenti.
Inoltre,
non a tutti è nota questa cosa: tutti i messaggi di WhatsApp vengono
memorizzati, in maniera del tutto ignara da parte dei vari utenti, su
server privati.
Ciò
comporta, oltre ad una chiara violazione della privacy, anche il
fatto che questi dati possono essere usati da FaceBook per operazioni
di marketing.
Inoltre,
nel caso di eventi straordinari, questi dati possono essere
consegnati al governo (di qualsiasi stato) per reperire informazioni
su telefoni e informazioni sugli utenti che fanno uso di WhatsApp.
Oltre
a tutto ciò WhatsApp ha anche altre limitazioni di cui ancora non si
vede neanche in lontananza la risoluzione.
Per
questi motivi la nascita di altri sistemi di messaggistica istantanea
è stata quasi una conseguenza obbligata.
Moltissimi
sono i sistemi di questo tipo, ma di seguito sono riportati solo i
migliori e più affidabili...almeno fino ad oggi (Maggio 2020).
Facebook
Messenger
Questa
è un app di FaceBook che permette lo scambio di messaggi e file tra
singoli utenti e gruppi. Potrebbe essere la migliore alternativa a
WhatsApp, ma Mark Zuckerberg ha annunciato la sua intenzione di unire
Facebook Messenger, Instagram Direct e WhatsApp dal punto di vista
livello tecnico.
Quindi
FaceBook Messenger e WhatsApp potrebbero continuare a esistere
individualmente, ma condivideranno l’infrastruttura di back-end.
Questo
significa che si potranno inviare messaggi alle persone su WhatsApp
tramite Facebook e su Facebook tramite Instagram, e così via (il
tutto crittografato), ma significa anche che per quel che riguarda le
caratteristiche sarà come scegliere tra “Coca Cola Zero” e “Coca
Cola Light”.
Google
Messaggi
Questo
è un altro sistema di messaggistica istantanea ideato completamente
da Google.
Questa
app sostituisce
anche l’app SMS standard dello smartphone e il punto a suo favore è
che si integra perfettamente con tutte le app e i servizi di Google.
Ciò
significa che l’app di messaggistica dello smartphone/tablet verrà
sostituita da questa app.
Questo
consentirà una più facile condivisione delle immagini da Google
Foto oppure l’Assistente Google per effettuare, ad esempio, una
prenotazione al ristorante con un amico direttamente dall’app.
Se
si volesse riutilizzare il vecchio sistema di messaggistica
(qualunque esso sia) basta disinstallare quest’app: infatti il
vecchio sistema non viene cancellato, ma semplicemente “mascherato”
da questa app.
Telegram
Quest’app
forse è la più vicina concorrente
di WhatsApp in termini di funzionalità.
Ciò
che distingue l’app Telegram dalle altre, è che raddoppia le
promesse sulla sicurezza: non solo i messaggi sono crittografati
end-to-end, ma è anche possibile impostare i messaggi in modo da
autodistruggersi dopo un determinato periodo di tempo, senza lasciare
alcuna traccia.
Un’altra
caratteristica interessante è che, a differenza di WhatsApp, offre
la possibilità di creare canali e chat segrete e gli allegati
supportati hanno una dimensione massima di 1,5 Gb.
Inoltre
è anche multi-piattaforma: con app disponibili per desktop, mobile e
sul Web.
Ciò
significa che, se anche il codice di attivazione arriverà sul numero
di cellulare indicato dall’utente in fase di installazione, non
sarà necessario installare quest’app sullo smartphone o lasciare
acceso quest’ultimo
per utilizzare la versione per desktop e/o per web (cosa
che
invece non accade con WhatsApp).
Signal
Tutte
le app descritte prima vantano un certo livello di sicurezza, ma se
si vuole avere il massimo quest’app è il top.
Essa
offre una suite di funzionalità simile ai suoi concorrenti, così
come la crittografia end-to-end, ma c’è una grande differenza:
l’app stessa è open-source.
Ciò
significa che tutto il codice per l’app è pubblicamente
disponibile per la visualizzazione, rendendo così impossibile agli
hacker di accedere ai propri messaggi.
Questa
concetto merita un piccolo approfondimento.
Se
un software non si sa come è stato creato è sicuramente più
resistente agli attacchi dei virus o degli hacker. Ma se un software
è open source, chiunque, che ha delle conoscenze di programmazione,
può modificare il codice a piacimento e quindi creare delle versioni
dello stesso software molto variegate. Questo rende difficile, anche
se non impossibile, ai creatori dei virus o agli hacker di entrare
nel software stesso.
Questo
è lo stesso discorso per cui i sistemi operativi discendenti da Unix
sono meno attaccabili da virus e hacker.
L’app
ha anche ottenuto un’importante approvazione per le credenziali
sulla privacy da parte dell’informatore della NSA Edward Snowden.
Oltre
a questa app ne esistono altre come, ad esempio: Line, Viber, WeChat,
ecc.
Anche
se queste app hanno milioni di utenti (Line ha 700 milioni di utenti
registrati e Viber presumibilmente ha 260 milioni di utenti attivi
ogni mese) hanno la grossa pecca di non essere così famose come
quelle descritte prima.
Tanto
per fare un esempio WeChat domina la Cina, Line è l’app di
messaggistica di riferimento in Giappone e BlackBerry Messenger è
molto diffusa in Indonesia, ecc.
Ovviamente
se tutti i nostri contatti prediligono, ad esempio, Line è logico
che l’app migliore è proprio questa perché la più corrispondente
alle nostre esigenze.
D’altra
parte, come spiegato dettagliatamente nell’articolo
https://curiosity100.blogspot.com/2017/10/esiste-una-compagnia-telefonica.html,
non esiste una compagnia telefonica migliore in assoluto e la stessa
cosa è per le app di messaggistica istantanea e, la stessa
filosofia, è applicabile in tantissimi altri ambiti.
Concludendo
WhatsApp è il sistema di messaggistica istantanea più usato nel
mondo fino ad oggi (Maggio 2020). Ciò non significa che sia il più
sicuro ed esistono delle valida e ottime alternative, tra cui le
migliori sono: FaceBook Messenger, Google Messaggi, Telegram e
Signal.
ATTENZIONE:
per problemi tecnici non imputabili al sottoscritto chiedo a tutti i
lettori di inserire solo
commenti di apprezzamento o di non apprezzamento che non necessitano
di risposta.
Commenti che invece necessitano di risposta sarei grato se me li
inviaste via mail (paolopaciaroni72@yahoo.com)
o via WhatsApp al numero (+39) 3518518116.
Ciò
è dovuto al fatto che non
mi è possibile rispondere sul blog.
Grazie.
Carissimo Paolo, come sempre i tuoi articoli sono fonte di grande interesse e di accrescimento personale. Non immaginavo, infatti, che ci fossero tanti sistemi di messaggistica istantanea, oltre, ovviamente, a w.up.
RispondiEliminaQuindi, grazie per le tue pubblicazioni e... Ad meliora et maiora semper!!!