Prima
di iniziare al trattazione dell'argomento è giusto fare una
precisazione.
Gli
argomenti trattati in questo articolo risulteranno difettare di due
componenti di recente scoperta: l'energia oscura e la materia oscura
(https://curiosity100.blogspot.com/2018/06/cose-la-materia-oscura.html).
Nonostante
questa omissione, effettuata per la complessità dell'argomento,
tutte le nozioni fornite in questo articolo risultano comunque essere
vere...almeno secondo le attuali (Giugno 2018) teorie.
Come
tutti, o quasi, sanno l'universo si è formato con un evento chiamato
Big Bang.
Nello
stesso istante in cui si verificò questo evento nacque il tempo ed
incominciò a scorrere in un solo senso. Da questo appare evidente
che un espressione del tipo “prima del Big Bang” non ha
assolutamente senso.
Nell'istante
immediatamente successivo al Big Bang si verificarono altri due
eventi:
- l'energia si trasformò in materia;
- la materia si trasformò in energia
Tale
procedimento è strettamente legato alla velocità, la quale è
legata al tempo.
Vediamo
di esaminare nel dettaglio questi due eventi.
Come
detto la velocità gioca un ruolo fondamentale.
Infatti
un qualsiasi atomo (quindi si parla di materia) a seconda della
velocità in cui si sposta “percepisce” il trascorrere del tempo
in modo diverso: più la velocità è elevata e più il trascorrere
del tempo rallenta (o, se si preferisce, si dilata). Questo avviene
fino a quando l'atomo conserva una velocità inferiore (anche a
livello infinitesimale) ai 300.000 Km/s.
Appena
l'atomo raggiunge tale velocità il tempo continua ad esistere, ma
cessa di trascorrere (ha una dilatazione infinita) e la materia
diventa energia.
Per
effettuare tale trasformazione l'atomo deve trasformarsi in un'altra
particella: il fotone. Tale particella viaggia solo alla velocità
della luce ed è energia pura...non ha neanche una quantità
infinitesimale di materia. Infatti, la luce è formata da fotoni.
Nel
momento stesso in cui un fotone diminuisce la sua velocità
(aumentarla non è possibile), anche solo in maniera infinitesimale,
esso si trasforma di nuovo in materia.
Però
il rapporto tra materia e energia continua ad esistere. Infatti
finché l'atomo è in movimento ha un certo quantitativo di energia.
Di
conseguenza è logico pensare che nel momento stesso in cui l'atomo
raggiunge uno stato di quiete assoluta l'energia sparisce e l'atomo
diventa si sola materia.
Purtroppo
tale stato non è raggiungibile per vari motivi che ora esamineremo.
Il
primo motivo è che l'atomo conserverà sempre un minimo di energia:
gli elettroni (o l'elettrone nel caso dell'atomo di idrogeno)
continuano a girare intorno all'atomo...quella è energia cinetica.
Se non ci fosse più energia gli elettroni preciterebbero sul nucleo
provocando...non si sa cosa.
Il
secondo motivo è che per raggiungere lo stato quiete assoluta si
deve arrivare allo zero assoluto e ciò non è possibile perché è
un limite fisico (per approfondimenti si legga l'articolo “Cosa
sono i limiti fisici'” etichetta “Scienza” su questo blog) .
Il
terzo motivo è che nello stato di quiete assoluta il tempo avrebbe
una dilatazione nulla e quindi scorrerebbe in modo infinito. La
materia è comunque soggetta a usura e se raggiungesse lo scorrere
del tempo in modo infinito non potrebbe esistere.
Il
quarto motivo (ma questa teoria non è ancora stata universalmente
accettata) è che comunque l'universo è in movimento. Attenzione:
non si parla dell'espansione dell'universo, ma del fatto che il
nostro universo si muove all'interno di non si sa cosa, ma è
comunque in movimento.
Per
questi motivi non è possibile arrivare allo stato di materia al
100%.
Prima
di concludere vorrei dimostrare la trasformazione della materia in
energia con un semplice esempio: la fiamma di una candela.
Quando
si accende una candela non si fa altro che imprimere più energia
cinetica agli atomi dello stoppino. Questi atomi accumulano energia
finché raggiungono la velocità della luce e quindi lo stato di
fotone. La luce della candela non si vede a distanze infinite perché
i fotoni ad un certo punto diminuiscono la loro velocità e si
trasformano di nuovo in materia.
Si
badi bene che si è sempre parlato di trasformazione e mai di
creazione o distruzione: infatti esiste il principio universale che
“nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma”.
Da
tutto ciò si evince che il nostro universo è costituito da materia
e energia che sono connesse tra di loro dal tempo.
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