Passa ai contenuti principali

Sono possibili i viaggi nel tempo?



La risposta è assolutamente negativa a meno che non si parli di fantascienza e non è questo il caso.
Inoltre non solo non è possibile attualmente, ma non lo sarà mai.
Il motivo è dovuto ad una semplice caratteristica scientifica. La dimensione nella quale noi viviamo non è la terza, ma la quarta (https://curiosity100.blogspot.com/2018/12/quante-dimensione-esistono-e-quali-sono.html) o, per meglio dire, la nostra dimensione non è caratterizzata da soli tre parametri (lunghezza, larghezza e profondità) come molta gente crede, ma da quattro parametri: lunghezza, larghezza, profondità e temporalità.
Il tempo gioca un ruolo fondamentale in quanto è in base a quanto esso scorre che una qualsiasi particella (sia essa di materia che di energia) ha un decadimento più o meno veloce. Detto in maniera semplice è lo scorrere del tempo che determina l'invecchiamento non solo animale o vegetale, ma anche di cose inanimate.
Però lo scorrere del tempo non è sempre uguale in tutto l'universo: lo scorrere del tempo è determinato dalla velocità (https://curiosity100.blogspot.com/2017/10/il-tempo-esiste.html). Più la velocità è alta e minore sarà lo scorrere del tempo e viceversa.
Quindi si può pensare che se si riuscisse a mutare la nostra velocità riusciremmo a mutare lo scorrere del tempo.
Di conseguenza per arrivare al momento in cui il tempo si ferma si deve arrivare ad un certa velocità e per poter andare indietro nel tempo si deve superare tale velocità. Da questo si evince anche che meno ci muoviamo e più avanti andiamo avanti nel tempo.
Allora esaminiamo tutte e due le possibilità: andare indietro nel tempo e andare avanti nel tempo.
Abbiamo visto che la velocità è fondamentale per lo scorrere del tempo, ma qual'è il limite in cui lo scorrere del tempo si ferma e superato esso si torna indietro nel tempo?
Tale limite è di 300.000 Km/S. Questa è la velocità della luce nello spazio.
A questo punto sorgono due problematiche.
La prima è che la velocità non influisce solo sullo scorrere del tempo, ma anche sulla materia: più la velocità è elevata meno massa ci sarà perché si tramuterà energia. Arrivati alla velocità di 300.000 Km/s la massa non esiste più ed esiste solo energia: infatti il fotone (la luce) è solo e soltanto energia. Di conseguenza per arrivare ad arrestare lo scorrere del tempo si deve essere solo energia e niente massa.
La seconda problematica è che la velocità della luce è uno dei limiti fisici (https://curiosity100.blogspot.com/2018/06/cosa-sono-i-limiti-fisici.html) e quindi impossibile da superare.
Inoltre se anche fosse possibile in cosa verremmo tramutati visto che siamo composti, non solo noi, ma tutto l'universo, solo di massa ed energia?
Quindi non è assolutamente possibile andare indietro nel tempo.
Ora esaminiamo la possibilità di andare avanti nel tempo se è possibile e come.
L'unico modo che si ha è quello di diminuire al nostra velocità: più lentamente si va più lo scorrere del tempo aumenta. Però abbiamo visto che la velocità influisce anche sulla materia, quindi mano a mano che si diminuisce la velocità noi diventiamo sempre più materia e sempre meno energia.
A questo punto una piccola riflessione: noi siamo anche composti di energia e per sostenere ciò basti pensare al nostro sistema nervoso. Perché il nostro sistema nervoso funzioni deve poter produrre energia elettrica. Se produce poca energia elettrica perdiamo alcune facoltà motorie e/o sensoriali e senza energia elettrica nel nostro sistema nervoso si è o morti o in coma.
Quindi già questo è sufficiente per dimostrare che anche andare avanti nel tempo non è possibile, ma andiamo oltre ed arriviamo fino al punto di massima quiete e quindi fino al punto in cui lo scorrere del tempo è infinito.
Tale punto esiste ed è quando la temperatura raggiunge 0° Kelvin (-273° Celsius o centigradi). A quella temperatura l'energia non esiste ed esiste solo la materia.
A questo punto cosa accade esattamente? Anche questo è un limite fisico e quindi non raggiungibile, quindi si può solo supporre quello che dovrebbe accadere: gli elettroni precipiterebbero sul nucleo. Dopo questa precipitazione quello che accade nessuno lo riesce a immaginare e quindi ogni teoria è buona.
A questo punto una domanda più che legittima potrebbe essere la seguente: ma se la velocità determina lo scorrere del tempo noi siamo in movimento e quindi in effetti stiamo viaggiando nel tempo.
Esatto. Anche se si va solo in una direzione (avanti) e sempre alla stessa velocità.
Quindi viaggiamo nel tempo, ma non possiamo decidere se andare avanti o indietro e a che velocità.
Un'altra domanda: ma visto che quasi tutti i giorni utilizziamo la macchina o un altro mezzo di locomozione di quanto rallentiamo lo scorrere del tempo?
La differenza è veramente infinitesimale e quindi trascurabile.
Per meglio comprendere ciò basti sapere che fu fatto un esperimento per verificare che tale teoria (la velocità influisce sullo scorrere del tempo) fosse esatta. Furono costruiti due orologi atomici sincronizzati al microsecondo (un microsecondo è un milionesimo di secondo). Uno di questi due orologi fu caricato su un aereo a reazione mentre l'altro rimase a terra. L'aereo rimase in volo alla massima velocità possibile per un tempo considerevole. Quando fu di nuovo a terrà si notò che l'orologio sull'aereo a reazione andava indietro di un microsecondo rispetto a quello rimasto a terra.
Quindi se noi passassimo tutta la vita su un aereo a reazione potremmo forse aggiungere una manciata di secondi ai 2.522.880.000 circa secondi che noi viviamo se vivessimo solo 80 anni.
Concludendo viaggiare nel tempo (a nostro piacimento) non è possibile ora e non lo sarà mai perché ci sono dei limiti fisici e in quanto tali non si possono raggiungere ne tanto meno superare.

Commenti

Articoli pi letti

Origini del cappello dei bersaglieri

Sicuramente uno dei corpi militari più folcloristici al mondo è quello dei bersaglieri. Il corpo dei bersaglieri ha tante particolarità come ad esempio la marcia di corsa (da 160 a 180 passi al minuto), ma la sua più grande particolarità è il suo cappello piumato, Ma come è nato questo copricapo così particolare? Il cappello piumato si chiama Vaira e deve il suo nome ad un curioso fatto accaduto, quando Alessandro La Marmora (fondatore del corpo dei bersaglieri) stava presentando al divisa al re. I fatti andarono esattamente in questo modo. Alessandro La Marmora si trovava insieme al colonnello Vayra in una stanza per vestire quest'ultimo come un bersagliere e presentare la divisa al re. La Marmora aveva il vizio di lanciare i vari indumenti. Quando venne la volta del copricapo Vayra lo indossò al volo, ma lo indosso inclinato (alle ventitré per essere esatti) perché dovette sbilanciarsi per prenderlo al volo. La Marmora si voltò e vide questa curiosa inclinazi

Quante dimensioni esistono e quali sono?

Per rispondere a questa domanda bisogna prima fare una distinzione tra le dimensioni reali e quelle filosofiche. Questa distinzione è necessaria in quanto nel primo caso il numero è uno, mentre nel secondo caso il numero è quattro. Però per arrivare a comprendere l'unica dimensione reale (o per meglio dire conosciuta) è necessario partire dalla prima dimensione filosofica. Prima di trattare, nel dettaglio, le varie dimensioni anticipo che visto che le prime quattro sono solo filosofiche eviterò di ripetere che scientificamente parlando non sono possibili. La prima dimensione da esaminare è quella in cui esiste il punto. Secondo la definizione geometrica il punto pur esistendo non ha nessuna dimensione. Quindi in questa dimensione si può dire che i punti sono infiniti. La seconda dimensione è quella a cui appartengono le linee. Sempre secondo la definizione geometrica un numero infinito di punti posti uno di seguito all'altro crea una linea. A seconda

Termini per definire una donna di facili costumi

Tutti conosciamo il significato della parola “prostituta”, ma spesso e volentieri questo termine viene sostituito da altri termini che non hanno lo stesso identico significato. Molte sono le parole utilizzate, ma molte pur avendo lo stesso identico significato hanno una derivazione dialettale e quindi non verranno trattate in questo articolo. Quindi una donna che si concede ad altri uomini può essere “classificata” nelle seguenti categorie: Prostituta; Mignotta; Puttana; Troia; Zoccola; Baldracca. Esaminiamo il significato esatto dei vari termini. Prostituta : esso indica una donna che concede il proprio corpo ad altri uomini in cambio di soldi. Una donna di questo tipo si concede a chiunque senza nessuna distinzione. Mignotta : secondo una corrente di pensiero questa parola deriva da un'errata lettura di una dicitura che si trovava sui documenti di nascita degli orfani. Secondo tale corrente, fino al XIX secolo, sui certificati di nascit

Quali sono i colori primari?

Secondo la fotografia i colori primari sono tre: giallo, cyano (una tonalità di azzurro) e magenta (una tonalità di rosso). Da questi tre colori, combinandoli insieme, si possono ottenere gli altri colori: il verde (giallo e cyano), l'arancione (giallo e magenta) e il viola (cyano e magenta). Per ottenere tutte le varie tonalità basta usare proporzioni diverse dei tre colori primari. Poi esistono due colori che non sono definiti primari e che sono particolari: il bianco e il nero. Il bianco è l'essenza (o presenza) di tutti i colori, mentre il nero è l'assenza di tutti i colori. Quando si parla di tutti i colori si intende non solo i tre colori e le loro derivazioni, ma anche di altri tipi di colore. Gli altri tipi di colore sono: tutte le sfumature di giallo, tutte le sfumature di cyano, tutte le sfumature di magenta e tutte le sfumature di marrone. Questi colori non possono essere ottenuti in alcun modo se non utilizzando il bianco e il nero presi come co

Codici segreti dei cellulari

Non tutti sanno che i cellulari/smartphone/tablet (quest'ultimi se hanno la funzione di cellulari) hanno inserito nel loro firmware, dei codici che permettono di accedere ad informazioni o a funzioni particolari. Queste informazioni e/o funzioni normalmente si possono eseguire solo tramite app oppure portando il dispositivo presso un centro di assistenza, ma esistono dei codici appositi che possono essere utilizzati senza nessun problema. Infatti, questi codici non vanno assolutamente ad inficiare la garanzia del dispositivo, perché non viene violata l'integrità software (tanto meno hardware). Inoltre, come già detto prima, sono codici inseriti dai costruttori stessi, Questi codici sono universali e vanno bene per qualsiasi dispositivo a patto che sia uno smartphone o tablet con la funzione di cellulare. Per i dispositivi più datati (i normalissimi cellulari) molte funzioni non saranno utilizzabili. *#06# Mostra codice IMEI *#0*# Entra nel menù di servizio

Tutti i proverbi e modi di dire italiani

Si dice che la saggezza di un popolo sia nei proverbi o che i proverbi siano la saggezza di un popolo. Ciò può essere vero soltanto in alcuni casi. Infatti molti proverbi provengono da osservazioni dirette di determinati fenomeni, ma non è detto che corrispondano sempre a verità. Però è certo che i proverbi fanno parte della tradizione di un popolo e ne costituiscono una parte fondamentale della loro cultura e della loro tradizione folcloristica. Per questo ho voluto creare questa raccolta di oltre 1400 tra proverbi e modi di dire italiani. Ho cercato di essere il più completo possibile, ma sono aperto a voler integrare uno o più proverbi suggeriti dagli utenti nei commenti o, se si preferisce, in forma privata tramite mail o WhatsApp (per maggiori info leggere la presentazione del blog nella pagina in alto a sinistra). La raccolta è suddivisa in tre sezioni: proverbi e modi di dire generali, proverbi modi di dire sui mesi, proverbi modi di dire sui santi e proverbi mo

Raggi Infrarossi (IR)

Prima di iniziare l'articolo mi sembra doveroso spiegare che le tonalità di un colore (qualsiasi esso sia) sono chiamate, in ambito scientifico, frequenze o lunghezza d'onda e gli stessi colori sono chiamati radiazioni. Questo per spiegare il motivo per cui nella continuazione di questo articolo si parlerà di radiazioni, frequenze, ecc. Questa precisazione è doverosa perché addentrandosi sempre di più nell'argomento si useranno solo i termini scientifici. La luce che noi vediamo normalmente non è composta da un solo colore, ma da più colori. I colori visibili sono sette e sono i seguenti: rosso, arancione, giallo, verde, indaco e violetto. L'essenza di tutti questi colori da come risultato il bianco, mentre l'assenza di questi colori da come risultato il nero. In pratica si parla di rifrazione ( http://curiosity100.blogspot.com/2018/02/quali-sono-i-colori-primari.html ) il che significa che una superficie bianca riflette l'intero spettro, m

Origine del simbolo del dollaro statunitense

L'origine di tale simbolo risaie a circa 500 anni fa ed esattamente alla scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo. È noto che Colombo approdò su un isola (San Salvador da lui così battezzata) dell'America del Sud. Ed è noto che per questo motivo, la Spagna, espanse i suoi confini in questo nuovo continente. Prima della scoperta dell'America, il simbolo della moneta spagnola era la lettera "C" intersecata da due linee parallele verticali. Le due linee rappresentavano le colonne d'Ercole (stretto di Gibilterra) mente la "C" rappresentava un nastro dove c'era scritto "Non oltre" (nulla oltre). Questo stava ad indicare che oltre la Spagna non c'era nessun altra terra: questo si credeva allora. Con la scoperta dell'America, Colombo, dimostrò che oltre l'Oceano Atlantico c'era una terra: lui pensava che fossero le Indie in realtà era l'America, ma comunque c'era una terra. A questo punto il

Origini delle catene di S. Antonio

A tutti è sicuramente capitato di ricevere via posta cartacea o via SMS tradizionale o via mail o via messaggio di WhatsApp, Messenger, ecc. un messaggio (magari da persona conosciuta e fidata) in cui si esorta a inviare tale messaggio ad un certo numero di persone in modo tale da avere uno o più benefici. Inoltre questi messaggi mettono in guardia che il non inoltrare questo messaggio porta sventura o addirittura la morte. Bé non c'è niente di più falso. In rarissimi casi in cui si è verificata una o l'altra sorte non si tratta altro che di semplici coincidenze oppure, per chi pensa che ognuno di noi è artefice del proprio futuro, dall'aver fatto o detto determinate cose perché si verificasse quanto profetizzato da questi messaggi. Quindi non c'è nulla di vero. Come sono nate queste catene di S. Antonio? Che non ci sia nulla di vero oltre ai fatti già citati lo dimostra anche l'origine. Tale sistema è nato nel III Secolo d. C. In pratica tutt

Differenze tra Windows, Linux e Mac OS

Per poter, meglio definire le differenze di questi tre software è meglio partire dal loro unico punto in comune: sono tutti e tre dei sistemi operativi (più avanti identificati dalla sigla SO – System Operating). Detto questo iniziamo con il vedere le varie differenze. Casa costruttrice : Windows è stato creato dalla Microsoft Corporation, MAC OS da Apple, Linux è stato creato da vari programmatori non meglio identificati. Infatti per questo SO dire Linux è dire nulla. Esistono varie versioni tutte gratuite e tutte open source (codice sorgente disponibile a chiunque), ma i principi base sono uguali e per comodità utilizzerò il termine unico “Linux”. Impiego : la prima differenza è nel vedere dove vengono impiegati questi SO. Per quanto riguarda Windows e Linux essi possono essere installati su un qualsiasi PC compatibile IBM, mentre MAC OS solo e soltanto su computer Apple. È doveroso precisare che utilizzando uno dei numerosi software che creano u