Per
rispondere a questa domanda bisogna prima fare una distinzione tra le
dimensioni reali e quelle filosofiche.
Questa
distinzione è necessaria in quanto nel primo caso il numero è uno,
mentre nel secondo caso il numero è quattro.
Però
per arrivare a comprendere l'unica dimensione reale (o per meglio
dire conosciuta) è necessario partire dalla prima dimensione
filosofica.
Prima
di trattare, nel dettaglio, le varie dimensioni anticipo che visto
che le prime quattro sono solo filosofiche eviterò di ripetere che
scientificamente parlando non sono possibili.
- La prima dimensione da esaminare è quella in cui esiste il punto. Secondo la definizione geometrica il punto pur esistendo non ha nessuna dimensione.
Quindi in questa
dimensione si può dire che i punti sono infiniti.
- La seconda dimensione è quella a cui appartengono le linee. Sempre secondo la definizione geometrica un numero infinito di punti posti uno di seguito all'altro crea una linea. A seconda di determinate caratteristiche della linea possiamo avere una retta, una semiretta, una curva, ecc.
L'unica caratteristica
che tutte le linee hanno in comune è che è possibile misurarne solo
la lunghezza (anche la lunghezza infinita è comunque una misurazione).
- La terza dimensione è quella in cui è possibile misurare sia la lunghezza che la larghezza, quindi l'area di una qualsiasi figura geometrica.
Per arrivare a questa
dimensione è necessario che una semiretta si ricongiunga con se
stessa o che una o più linee si intersechino fra loro.
In questo modo si formano
della aree chiuse e quindi e possibile determinare anche la larghezza
oltre alla lunghezza.
- La quarta dimensione è quella in cui oltre a definire la lunghezza e la larghezza è possibile definire anche la profondità, quindi il volume di un qualsiasi solido. Questa è l'ultima dimensione filosofica.
- La quinta dimensione (l'unica che si conosce) è quella chiamata “dimensione spazio-temporale”: la dimensione nella quale noi viviamo. In questa dimensione esiste una quarta misurazione che si può effettuare che è quella del tempo.
Può sembrare che questa
misurazione non abbia nulla a che vedere con la misurazione delle
dimensioni ed invece non è cosi.
Una cosa che hanno in
comune tutte e quattro le prime dimensioni è che esse esistono in
modo costante, immutabile.
Esse non hanno ne un
inizio ne una fine, queste dimensioni esistono a prescindere
dall'esistenza o meno del tempo..
Visto che invece il tempo
esiste
(http://curiosity100.blogspot.com/2017/10/il-tempo-esiste.html)
ed ha avuto un inizio è avrà anche una fine e tutta la materia è
influenzata dal tempo, ecco che è palesemente dimostrato che esso è
strettamente correlato con le tre dimensioni.
Poi per determinare con
che velocità il tempo possa scorrere entra in gioco un altro fattore che è
la velocità: tanto più la velocità sarà elevata tanto meno
velocemente scorrerà il tempo e viceversa.
Da quest'ultima
affermazione si evince abbastanza facilmente che la velocità è
strettamente connessa con il tempo (non a caso si parla anche di
chilometri all'ora – km/h) e non può esistere una senza l'altra.
Per questo motivo, pur
entrando in gioco un'altra misurazione (la velocità) si continua a
rimanere in questa dimensione.
Una
precisazione prima di continuare.
Si
è soliti affermare che la nostra dimensione sia la quarta per un
semplice motivo: visto che la prima dimensione è priva di dimensioni
la si può chiamare dimensione zero (proprio per indicare l'assenza
di dimensioni), ma se si vogliono usare i numeri cardinali (primo,
secondo, ecc.) non esiste un corrispondente del numero zero.
Per
questo, usando solo e soltanto la numerazione cardinale, tutte le
dimensioni, vengono “incrementate” di un posto rispetto alla numeazione ordinale.
Comunque,
visto che è usanza comune dire che la nostra dimensione è la quarta
dimensione, da questo punto in poi userò tale dicitura.
A
questo punto è naturale che possa sorgere la domanda se esiste
un'altra dimensione o anche più di una oltre la quarta.
Attualmente
non è stata rilevata l'esistenza di un'altra dimensione, ma sono
state formulate varie teorie tra cui, la più accreditata, è quella
di una dimensione o universo in cui la geometria euclidea (quella che
utilizziamo attualmente nella nostra dimensione) verrebbe a decadere.
Mi
spiego.
Nella
nostra dimensione, una delle regole geometriche che abbiamo è che se
si procede in linea retta in una direzione qualsiasi non si tornerà
mai al punto di partenza e se, invece, si compie un cerchio, più o
meno ampio, prima o poi si torna al punto iniziale.
Nella
quinta dimensione (ipotizzata) sarebbe l'esatto contrario: procedendo
in linea retta prima o poi si torna al punto iniziale e girando in
tondo non si torna al punto iniziale.
Può
essere una teoria abbastanza fantasiosa, ma ha una sua logica anche
perché basta cambiare alcune regole di geometria e il gioco è
fatto: tutta la nostra geometria si basa sulle osservazioni del
nostro universo e non sappiamo quali osservazioni potremmo fare in un
altro universo.
Non
sappiamo neanche quale potrebbe essere un'altra misurazione da poter
aggiungere alle quattro che già utilizziamo. Riuscire ad immaginare
una quinta misurazione è impossibile scientificamente ed anche
filosoficamente parlando. L'unica alternativa che abbiamo per
ipotizzare che esista un'altra dimensione è quella di stravolgere
completamente le leggi che governano le quinte dimensioni esposte
fino ad ora.
Un'altra
domanda alla luce di quanto affermato ora: a cosa servirebbe sapere
se esiste e come sarebbe una quinta dimensione?
Semplicemente
a nulla se non su un piano di semplice conoscenza scientifica.
Non
porterebbe a nulla perché come non possiamo penetrare nella
dimensioni precedenti non potremmo penetrare in una quinta dimensione
(a meno che non si voglia credere ad alcuni film di fantascienza).
Sarebbe
una semplice conquista intellettuale e niente di più come ce ne sono
tante nella storia dell'umanità.
Concludendo,
le dimensioni che conosciamo sono cinque e quella in cui esistiamo è
la quinta o, secondo la notazione classica, la quarta visto che
esistono quattro dimensioni misurabili: lunghezza, larghezza,
profondità e tempo/velocità.
Traduction en français svp
RispondiElimina