L'origine
di tale simbolo risaie a circa 500 anni fa ed esattamente alla
scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo.
È
noto che Colombo approdò su un isola (San Salvador da lui così
battezzata) dell'America del Sud. Ed è noto che per questo motivo,
la Spagna, espanse i suoi confini in questo nuovo continente.
Prima
della scoperta dell'America, il simbolo della moneta spagnola era la
lettera "C" intersecata da due linee parallele verticali.
Le due linee rappresentavano le colonne d'Ercole (stretto di
Gibilterra) mente la "C" rappresentava un nastro dove c'era
scritto "Non oltre" (nulla oltre). Questo stava ad indicare
che oltre la Spagna non c'era nessun altra terra: questo si credeva
allora.
Con
la scoperta dell'America, Colombo, dimostrò che oltre l'Oceano
Atlantico c'era una terra: lui pensava che fossero le Indie in realtà
era l'America, ma comunque c'era una terra. A questo punto il simbolo
della moneta spagnola cambiò: la lettera"C" venne cambiata
con la lettera "S", mentre le due linee verticali parallele
rimasero invariate. La lettera "S" rappresentava sempre un
nastro, ma !a scritta ora era "Non plus ultra" (nulla più
oltre). questo stava ad indicare che oltre l'America non c'erano
altre terre da scoprire (in effetti più a Ovest si trova l'Oceania,
le Filippine, ecc. che erano terre già note).
I
commerci dell'America del Sud, ovviamente, non erano solo con la
madrepatria, ma anche con le nazioni confinanti e soprattutto con le
13 colonie inglesi da cui poi nacquero gli Stati Uniti. Quando nacque
questa nazione si dimostrò quasi subito molto forte economicamente e
quindi acquisì il simbolo del dollaro come simbolo della propria
moneta. Questo “passaggio” del simbolo avvenne per il semplice
motivo che prima degli Stati Uniti, il paese economicamente più
forte, era la Spagna.
Ora
c'è da dire che non esiste solo il dollaro statunitense, ma esiste
quello canadese, quello australiano, ecc. Anche in questo caso alla
base c'è un semplice motivo economico. Come già detto gli Stati
Uniti d'America erano già allora molto forti economicamente, quindi,
alcuni stati crearono la propria moneta con un disegno simile ai
dollari statunitensi, ma che avevano lo stesso valore (questo
favoriva moltissimo gli scambi commerciali). Andando avanti nel tempo
gli scambi commerciali di globalizzarono e molti prodotti potevano
essere ottenuti da altre nazioni. Così le varie varianti del dollaro
statunitense persero la parità di valore (infatti le quotazioni sono
molto diverse a seconda di quale dollaro si tratti), ma rimasero,
comunque, in uso nelle varie nazioni che l'avevano creato.
C'è
una scuola di pensiero fortemente religiosa (cattolica per
l'esattezza), che afferma che il simbolo del dollaro statunitense sia
il un disegno, fortemente stilizzato dell'albero del frutto proibito
(le due linee verticali) con il serpente aggrovigliato suo fusto (la
lettera "S"). Bè questa è una vera e propria favola
creata per ovvi motivi. Quindi non credete a questa versione.
Riassumendo,
il simbolo del dollaro è nato con la scoperta dell'America ed era,
originariamente, il simbolo della valuta spagnola di allora.
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