La
pedofilia non è né una malattia fisica né una componente genetica.
Può essere tranquillamente classificata come malattia mentale con
cui, comunque, non ci si nasce: pedofili si diventa.
I
motivi sono vari e primo fra tutti c'è la questione di abusi
sessuali subiti da un individuo dai tre agli undici anni di età
circa.
L'individuo
che ha subito questi abusi (omosessuali o eterosessuali) ha timore di
avere rapporti sessuali con coetanei perché gli sembra di ricevere
ciò che ha subito: una persona adulta che pratica del sesso con
l'individuo abusato. Quindi riversa l'affetto su individui che lo
accettano in modo disinteressato e che hanno l'età in cui il
pedofilo ha subito questi abusi: un pò come per ritrovare
l'innocenza perduta. Questo poi sfocia nella violenza perché
l'individuo maturo, anche sessualmente, vuole di più.
Un
altro motivo è l'amore morboso ed esagerato per i bambini (in
effetti pedofilia deriva dal greco: pedos = bambini e filias =
amore). C'è chi pensa che la pedofilia sia un "male" di
oggi...non è vero. Nell'antica Roma, in casa dei patrizi, era
normale trovare il puello o la puella che dovevano soddisfare il
patrizio e/o la patrizia. Visto che si trattava di schiavi è normale
che fossero costretti, ma a quei tempi non era reato, proprio perché
si trattava di schiavi: il padrone aveva potere in tutto e per tutto
sullo schiavo.
Attenzione:
la pedofilia è rivolta a bambini/e che non sono sessualmente maturi
o che hanno da poco raggiunta la maturità sessuale, quindi fino a
12/13 anni.
Coloro
che praticano sesso con persone sessualmente mature, quindi con
adolescenti (dai 14 anni in poi) non sono pedofili. Queste sono
persone che provano attrazione per individui giovanissimi o giovani
per vari motivi. Potrebbero non aver avuto esperienze amorose in età
adolescenziale e quindi cercano di “recuperare” il tempo perduto.
Oppure perché sono curiosi di vedere com'è sessualmente un
individuo adolescente: questo può derivare anche da una scarsa o
assente educazione sessuale. Quasi sempre la cosa sfocia nello stupro
perché il non adolescente vuole di più.
Infine,
per completezza di informazione, ci sono coloro che si accompagnano a
persone (maggiorenni), ma di molto più giovani. Queste persone hanno
semplicemente "paura" di invecchiare e tutto ciò che
comporta l'avanzare dell'età. Le persone giovani accompagnate da
persone non giovani ho anziane, hanno, nella grande maggioranza dei
casi, un interesse che non ha niente a che fare con l'amore.
Riassumendo
la pedofilia non è altro che un disturbo della psiche della persona
e le vittime sono individui non sessualmente maturi o che sono
diventati da pochissimo tempo maturi.
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