La
risposta può essere abbastanza palese: la civiltà greca in epoche
antiche.
Ma
in realtà la domanda vuole far risaltare un aspetto abbastanza
strano dell'antica civiltà greca.
Prima
di addentrarci nell'argomento è bene precisare che l'antica Grecia
non è mai stata unita: l'unità la raggiunse alla fine della sua
storia.
La
durata dell'antica Grecia fu abbastanza lunga (dal 3000 a.C. fino
all'800 a.C.).
L'antica
Grecia è stata la culla della filosofia e dell'attuale fisica. Ed è
proprio qui la prima stranezza. Il concepimento di molte teorie
scientifiche, come ad esempio l'idea dell'esistenza dell'atomo, sono
abbastanza e facilmente spiegabili: riprendendo l'esempio dell'atomo
il ragionamento che fu fatto è che un oggetto può essere
spezzettato in pezzi più piccoli finché non è più possibile
spezzettarlo. Quindi, nonostante la giovane età intellettuale, i
vari ragionamenti erano abbastanza geniali. Ma si pensi una cosa:
nonostante la loro genialità, dell'antica Grecia, non rimane molto
(come reperti storici) e cessò di esistere per la probabile
invasione da parte di popoli del nord che usavano armi di ferro. A
quanto pare gli antichi greci non usavano molto il ferro. Com'è
possibile che una civiltà così geniale non avesse imparato a
forgiare armi di ferro?
Un'altra
stranezza riguarda la religione. Gli antichi greci come quasi tutte
le antiche civiltà erano politeisti: cioè adoravano più di un Dio.
Questa non è una stranezza, ma è abbastanza comprensibile:
immaginare che vi fosse un solo Dio che governasse da solo tutte le
varie manifestazioni (fulmini, tuoni, alba e tramonto, ecc.) era
abbastanza assurdo. La stranezza è cosa facevano i vari dei. Apollo,
ad esempio, trainava sul suo carro il sole, Zeus comandava i fulmini
e i tuoni, Poseidone era il dio del mare, ecc. Fino a quando si
tratta di spiegare un certo fenomeno naturale è comprensibile (anche
con la religione cattolica alcuni fenomeni naturali furono spiegati,
inizialmente, con la religione). Il fatto strano è che, gli antichi
greci, crearono idoli anche per spiegare l'amore (Eros), il sonno e i
sogni (Morfeo), il piacere del vino (Bacco), ecc. Inoltre questi dei
erano piuttosto capricciosi: non erano così benevoli come avrebbero
dovuto essere, ma spesso e volentieri si irritavano: trattandosi di
eventi naturali è normale che non sempre tutto andasse per il verso
giusto. Ma, nonostante questo ma erano comunque adorati.
Poi
pensiamo ad Atlante. Questo era un Dio che reggeva su di se la Terra.
Ma com'è possibile che gli antichi greci sapessero che la terra
fosse sferica? Gli antichi greci non si erano mai spinti oltre la
Sicilia ad ovest ed oltre la Turchia a est (per il nord e il sud
rimasero molto vicini agli attuali confini). Ed inoltre come facevano
a sapere che la terra fosse sospesa o sorretta nello spazio?
Un'altra
stranezza riguarda l'architettura: gli antichi greci non conoscevano
l'arco. La stranezza è che viste le rovine rimaste (molto poche)
utilizzare l'arco gli avrebbe risolto non pochi problemi. Eppure per
quanto potessero essere brillanti non pensarono ad una cosa così
semplice che è anche presente in natura: basta osservare l'antro di
una grotta.
Una
corrente di pensiero tira in ballo la questione "alieni",
ma questa teoria ha non poche falle.
Comunque,
questo post non vuole dare una spiegazione a tali misteri, ma solo
evidenziarli.
Quindi
la civiltà dell'antica Grecia presenta non pochi misteri che sono
tutt'ora irrisolti.
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