Passa ai contenuti principali

Cos'è la tecnologia "Stealth"?



Quando di sente nominare il termine “Stealth” si pensa subito ad un aereo totalmente invisibile ai radar.
Purtroppo questo è un errore comune che molti commettono: non esiste un aeromobile, mezzo o nave che possa essere totalmente invisibile ai radar.
Per riuscire a capire come mai ciò non sia possibile si deve partire da come funziona il radar.
In parole povere il radar emette delle onde elettromagnetiche che vengono riflesse quando incontra un oggetto.
Senza scendere troppo nei particolari (non è il post adatto e la trattazione è molto complessa) basti sapere che la rifrazione delle onde elettromagnetiche di una radar dipendono dai seguenti parametri:
  • la geometria del velivolo e le caratteristiche esterne;
  • la posizione del radar;
  • la frequenza del trasmettitore del radar;
  • i materiali utilizzati nel velivolo.
Esaminiamoli nel dettaglio uno per uno.
Per la questione della geometria del velivolo (la stessa regola vale anche per le navi e qualsiasi altro oggetto) più esso ha forme squadrate e più esso crea un eco radar chiara e distinta. Se invece l'oggetto ha delle forme molto affusolate l'impatto delle onde elettromagnetiche è minore e quindi sarà minore il ritorno cioè l'eco radar. Inoltre le onde del radar sono come l'acqua e l'aria: se trovano delle forme affusolate scivolano dolcemente ai lati dell'oggetto: ovviamente non tutte...altrimenti l'oggetto sarebbe veramente invisibile.
Per la posizione del radar c'è da sapere che esistono i radar per arei che sono posizionati in modo da poter individuare un aereo fino ad una certa altezza. Quelli per le navi per poter individuare una nave da un certa altezza fino al livello del mare. Quindi un areo potrebbe sparire dai radar del controllo aereo, ma non a quelli del controllo marittimo. Ovviamente i radar sono tutti del medesimo tipo ed hanno lo stesso funzionamento: cambia solo la loro posizione.
La frequenza è un altro fattore molto importante: se la frequenza non è più che accurata il radar funzionerà male. Non nel senso che avrà dei problemi tecnici, ma nel senso che non è detto che riuscirà a rilevare tutti gli oggetti.
Infatti, e qui tocchiamo l'ultimo punto, uno dei punti di forza della tecnologia Stealth è quello di utilizzare materiali che assorbono (non totalmente) la maggior parte delle onde elettromagnetiche,
Questo, come detto, non è l'unico punto di forza della tecnologia Stealth.
Tutti i vari punti di forza sono i seguenti:
  • assorbire le onde radio (RAM Coating);
  • deviare le onde radio (Modellazione della superficie).
Anche in questo caso esaminiamoli nel dettaglio, ma prima è bene dire che il principio base è quello di eliminare il riflesso del radar.
Assorbimento delle Onde Radio
La tecnologia di assorbimento delle onde radio avviene principalmente attraverso il RAM (Radio Absorbent Material): il meccanismo è talmente segreto che ancora oggi a distanza di decadi sappiamo poco o nulla del sistema RAM del SR 71 (uno dei primi aerei stearato costruiti dalla Lockheed) e ciò fa capire quanto questa tecnologia sia importante per gli anni a venire. Per quello che è possibile comprendere, l’assorbimento avviene attraverso la conversione dell’energia delle onde radio in calore che viene dissipato sulla superficie dell'aereo. Per aumentare l’assorbimento delle onde radio, la vernice utilizzata su questi velivoli stealth ha una forma di tipo piramidale. Questa particolare forma permette alle onde elettromagnetiche di rimbalzare all’interno della struttura piramidale cosi da perdere energia sotto forma di calore e diminuire l’intensità di segnale.
Deviazione delle Onde Radio
Modellando la forma del velivolo (veicolo/nave) attraverso piani netti angolati permette di deviare le onde radio in direzioni diverse, diminuendo cosi il riflesso delle onde all’apparecchio di provenienza. Dopo l’F117, sono stati progettati velivoli come il B2 e in seguito l’F22 che hanno un design più “curvilineo“, abbandonando cosi l’angolosità del primo velivolo stealth progettato; è soprattutto per questo design che gli aerei stealth sono molto costosi. Generalmente è da questa estetica curvilinea/angolosa che spesso si afferma che un velivolo è “stealth”.
Svantaggi della Tecnologia Stealth
Anche se questi velivoli o mezzi Stealth sono avanzati, la tecnologia in uso non è invincibile, infatti, non sono invisibili al 100%.
Ecco una lista di problematiche comunque presenti sebbene si usi una tecnologia di questo tipo.
  1. radar con tecnologia Banda-L potrebbero rilevare velivoli Stealth;
  2. un velivolo crea una firma infrarossi dovuta al calore emesso.;
  3. i vani di carico di bombe o missili non sono stealth.
Come di consueto vediamo in dettaglio questi tre inconvenienti.
La questione della tecnologia dei radar quelli a Banda-L (senza essere troppo tecnici) hanno un funzionamento di base uguale a quelli tradizionali, ma le loro onde sono meno più refrattarie alle superficie smussate e ai materiali RAM.
Come spiegato nel paragrafo precedente i materiali RAM convertono le onde elettromagnetiche in calore. Il calore prodotto è facilmente rilevabile da normalissimi rilevatori di raggi infrarossi. Per comprendere quando questo mezzo possa essere affidabile, basti sapere che i rilevatori d'infrarossi erano già largamente usati dai nazisti (non conoscevano la tecnologia R.A.D.A.R.) nella Seconda Guerra Mondiale con risultati apprezzabili.
Per l'ultimo punto mi sembra superfluo parlarne in modo approfondito: il vano di carico bombe deve avere determinate forme per poter ospitare più bombe possibili e per poterle gettare fuori bordo il più velocemente possibile.
Per completezza d'informazione quando si parla di Tecnologia Stealth tecnica Stealth si parla quasi di filosofia. Infatti, prima di arrivare alla pratica si è parlato a lungo di un atteggiamento (non di uno o più strumenti) per essere occultati: anche i guerrieri ninja usavano la tecnica Stealth.
Concludendo la tecnologia Stealth permette ad un qualsiasi oggetto di essere meno rilevabile e non di esserlo al 100%.


Commenti

Articoli pi letti

Origini del cappello dei bersaglieri

Sicuramente uno dei corpi militari più folcloristici al mondo è quello dei bersaglieri. Il corpo dei bersaglieri ha tante particolarità come ad esempio la marcia di corsa (da 160 a 180 passi al minuto), ma la sua più grande particolarità è il suo cappello piumato, Ma come è nato questo copricapo così particolare? Il cappello piumato si chiama Vaira e deve il suo nome ad un curioso fatto accaduto, quando Alessandro La Marmora (fondatore del corpo dei bersaglieri) stava presentando al divisa al re. I fatti andarono esattamente in questo modo. Alessandro La Marmora si trovava insieme al colonnello Vayra in una stanza per vestire quest'ultimo come un bersagliere e presentare la divisa al re. La Marmora aveva il vizio di lanciare i vari indumenti. Quando venne la volta del copricapo Vayra lo indossò al volo, ma lo indosso inclinato (alle ventitré per essere esatti) perché dovette sbilanciarsi per prenderlo al volo. La Marmora si voltò e vide questa curiosa inclinazi

Quante dimensioni esistono e quali sono?

Per rispondere a questa domanda bisogna prima fare una distinzione tra le dimensioni reali e quelle filosofiche. Questa distinzione è necessaria in quanto nel primo caso il numero è uno, mentre nel secondo caso il numero è quattro. Però per arrivare a comprendere l'unica dimensione reale (o per meglio dire conosciuta) è necessario partire dalla prima dimensione filosofica. Prima di trattare, nel dettaglio, le varie dimensioni anticipo che visto che le prime quattro sono solo filosofiche eviterò di ripetere che scientificamente parlando non sono possibili. La prima dimensione da esaminare è quella in cui esiste il punto. Secondo la definizione geometrica il punto pur esistendo non ha nessuna dimensione. Quindi in questa dimensione si può dire che i punti sono infiniti. La seconda dimensione è quella a cui appartengono le linee. Sempre secondo la definizione geometrica un numero infinito di punti posti uno di seguito all'altro crea una linea. A seconda

Termini per definire una donna di facili costumi

Tutti conosciamo il significato della parola “prostituta”, ma spesso e volentieri questo termine viene sostituito da altri termini che non hanno lo stesso identico significato. Molte sono le parole utilizzate, ma molte pur avendo lo stesso identico significato hanno una derivazione dialettale e quindi non verranno trattate in questo articolo. Quindi una donna che si concede ad altri uomini può essere “classificata” nelle seguenti categorie: Prostituta; Mignotta; Puttana; Troia; Zoccola; Baldracca. Esaminiamo il significato esatto dei vari termini. Prostituta : esso indica una donna che concede il proprio corpo ad altri uomini in cambio di soldi. Una donna di questo tipo si concede a chiunque senza nessuna distinzione. Mignotta : secondo una corrente di pensiero questa parola deriva da un'errata lettura di una dicitura che si trovava sui documenti di nascita degli orfani. Secondo tale corrente, fino al XIX secolo, sui certificati di nascit

Quali sono i colori primari?

Secondo la fotografia i colori primari sono tre: giallo, cyano (una tonalità di azzurro) e magenta (una tonalità di rosso). Da questi tre colori, combinandoli insieme, si possono ottenere gli altri colori: il verde (giallo e cyano), l'arancione (giallo e magenta) e il viola (cyano e magenta). Per ottenere tutte le varie tonalità basta usare proporzioni diverse dei tre colori primari. Poi esistono due colori che non sono definiti primari e che sono particolari: il bianco e il nero. Il bianco è l'essenza (o presenza) di tutti i colori, mentre il nero è l'assenza di tutti i colori. Quando si parla di tutti i colori si intende non solo i tre colori e le loro derivazioni, ma anche di altri tipi di colore. Gli altri tipi di colore sono: tutte le sfumature di giallo, tutte le sfumature di cyano, tutte le sfumature di magenta e tutte le sfumature di marrone. Questi colori non possono essere ottenuti in alcun modo se non utilizzando il bianco e il nero presi come co

Codici segreti dei cellulari

Non tutti sanno che i cellulari/smartphone/tablet (quest'ultimi se hanno la funzione di cellulari) hanno inserito nel loro firmware, dei codici che permettono di accedere ad informazioni o a funzioni particolari. Queste informazioni e/o funzioni normalmente si possono eseguire solo tramite app oppure portando il dispositivo presso un centro di assistenza, ma esistono dei codici appositi che possono essere utilizzati senza nessun problema. Infatti, questi codici non vanno assolutamente ad inficiare la garanzia del dispositivo, perché non viene violata l'integrità software (tanto meno hardware). Inoltre, come già detto prima, sono codici inseriti dai costruttori stessi, Questi codici sono universali e vanno bene per qualsiasi dispositivo a patto che sia uno smartphone o tablet con la funzione di cellulare. Per i dispositivi più datati (i normalissimi cellulari) molte funzioni non saranno utilizzabili. *#06# Mostra codice IMEI *#0*# Entra nel menù di servizio

Tutti i proverbi e modi di dire italiani

Si dice che la saggezza di un popolo sia nei proverbi o che i proverbi siano la saggezza di un popolo. Ciò può essere vero soltanto in alcuni casi. Infatti molti proverbi provengono da osservazioni dirette di determinati fenomeni, ma non è detto che corrispondano sempre a verità. Però è certo che i proverbi fanno parte della tradizione di un popolo e ne costituiscono una parte fondamentale della loro cultura e della loro tradizione folcloristica. Per questo ho voluto creare questa raccolta di oltre 1400 tra proverbi e modi di dire italiani. Ho cercato di essere il più completo possibile, ma sono aperto a voler integrare uno o più proverbi suggeriti dagli utenti nei commenti o, se si preferisce, in forma privata tramite mail o WhatsApp (per maggiori info leggere la presentazione del blog nella pagina in alto a sinistra). La raccolta è suddivisa in tre sezioni: proverbi e modi di dire generali, proverbi modi di dire sui mesi, proverbi modi di dire sui santi e proverbi mo

Raggi Infrarossi (IR)

Prima di iniziare l'articolo mi sembra doveroso spiegare che le tonalità di un colore (qualsiasi esso sia) sono chiamate, in ambito scientifico, frequenze o lunghezza d'onda e gli stessi colori sono chiamati radiazioni. Questo per spiegare il motivo per cui nella continuazione di questo articolo si parlerà di radiazioni, frequenze, ecc. Questa precisazione è doverosa perché addentrandosi sempre di più nell'argomento si useranno solo i termini scientifici. La luce che noi vediamo normalmente non è composta da un solo colore, ma da più colori. I colori visibili sono sette e sono i seguenti: rosso, arancione, giallo, verde, indaco e violetto. L'essenza di tutti questi colori da come risultato il bianco, mentre l'assenza di questi colori da come risultato il nero. In pratica si parla di rifrazione ( http://curiosity100.blogspot.com/2018/02/quali-sono-i-colori-primari.html ) il che significa che una superficie bianca riflette l'intero spettro, m

Origine del simbolo del dollaro statunitense

L'origine di tale simbolo risaie a circa 500 anni fa ed esattamente alla scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo. È noto che Colombo approdò su un isola (San Salvador da lui così battezzata) dell'America del Sud. Ed è noto che per questo motivo, la Spagna, espanse i suoi confini in questo nuovo continente. Prima della scoperta dell'America, il simbolo della moneta spagnola era la lettera "C" intersecata da due linee parallele verticali. Le due linee rappresentavano le colonne d'Ercole (stretto di Gibilterra) mente la "C" rappresentava un nastro dove c'era scritto "Non oltre" (nulla oltre). Questo stava ad indicare che oltre la Spagna non c'era nessun altra terra: questo si credeva allora. Con la scoperta dell'America, Colombo, dimostrò che oltre l'Oceano Atlantico c'era una terra: lui pensava che fossero le Indie in realtà era l'America, ma comunque c'era una terra. A questo punto il

Origini delle catene di S. Antonio

A tutti è sicuramente capitato di ricevere via posta cartacea o via SMS tradizionale o via mail o via messaggio di WhatsApp, Messenger, ecc. un messaggio (magari da persona conosciuta e fidata) in cui si esorta a inviare tale messaggio ad un certo numero di persone in modo tale da avere uno o più benefici. Inoltre questi messaggi mettono in guardia che il non inoltrare questo messaggio porta sventura o addirittura la morte. Bé non c'è niente di più falso. In rarissimi casi in cui si è verificata una o l'altra sorte non si tratta altro che di semplici coincidenze oppure, per chi pensa che ognuno di noi è artefice del proprio futuro, dall'aver fatto o detto determinate cose perché si verificasse quanto profetizzato da questi messaggi. Quindi non c'è nulla di vero. Come sono nate queste catene di S. Antonio? Che non ci sia nulla di vero oltre ai fatti già citati lo dimostra anche l'origine. Tale sistema è nato nel III Secolo d. C. In pratica tutt

Differenze tra Windows, Linux e Mac OS

Per poter, meglio definire le differenze di questi tre software è meglio partire dal loro unico punto in comune: sono tutti e tre dei sistemi operativi (più avanti identificati dalla sigla SO – System Operating). Detto questo iniziamo con il vedere le varie differenze. Casa costruttrice : Windows è stato creato dalla Microsoft Corporation, MAC OS da Apple, Linux è stato creato da vari programmatori non meglio identificati. Infatti per questo SO dire Linux è dire nulla. Esistono varie versioni tutte gratuite e tutte open source (codice sorgente disponibile a chiunque), ma i principi base sono uguali e per comodità utilizzerò il termine unico “Linux”. Impiego : la prima differenza è nel vedere dove vengono impiegati questi SO. Per quanto riguarda Windows e Linux essi possono essere installati su un qualsiasi PC compatibile IBM, mentre MAC OS solo e soltanto su computer Apple. È doveroso precisare che utilizzando uno dei numerosi software che creano u